Tenet di Christopher Nolan

di Christopher Nolan con John David Washington, Robert Pattinson.

In sala il nuovo film del regista cult Christopher Nolan (Batman begins, Dunkirk, Interstellar, Inception) inaugura alla grande la riapertura ufficiale delle sale cinematografiche.

Trama

Un agente speciale e il suo partner hanno il compito di evitare un’apocalisse e dovranno spostarsi nel tempo, al di fuori dello spazio reale. Per far ciò devono effettuare una “inversione” e alterare il normale corso delle cose. Tutto questo risulta però molto pericoloso. La soluzione sta in una parola chiave: Tenet.

Ogni film di  Nolan è ormai un evento atteso. E anche questa sua nuova pellicola non sfugge alla regola principale del suo modo di farecinema: aver a che fare con IL TEMPO.

Nolan e il tempo

Già nei due precedenti capolavori, Inception con Leo Di Caprio, e Interstellar con Matthew McConaugh  e Anne Hataway, il Tempo e il suo dilatarsi nello spazio, avevano avuto un peso enorme nello svolgimento della trama, nella delineazione dei personaggi e nella soluzione dei Rebus.

Le sue pellicole sono dei veri rompicapi la cui soluzione non è mai ovvia e oggettiva. Soprattutto in Interstellar sono tanti i punti di domanda che restano spesso irrisolti ad una prima visione del Film, con dubbi che rimangono anche dopo la quinta sesta proiezione. Voluto? Casuale? Sta di fatto che Nolan al Cinema è sinonimo di Enigma, Puzzle da ricomporre, Tempo da riscostruire.

Il rapporto col tempo non è inoltre mai sereno, ma sempre conflittuale e dettato da un approccio spesso drammatico e mai catartico. Non c’è consolazione finale, mai happy ending risolutore che sani il conflitto con questo elemento sfuggente e restìo a farsi domare.

Tenet approfondimento

In Tenet c’è spionaggio e fantascienza, distopìa e realtà attuale, azione analisi psicologica.

Tutto questo e il suo contrario così com’è la parola stessa che lo definisce: Tenet, una parola cosìdetta PALINDROMA, che può essere letta in entrambi i lati, e che è la Chiave del film intero. Una chiave apre delle porte ma non sveliamo quali.

Qui, a differenza di Interstellar, non si viaggia fisicamente nello spazio, ma è più simile ad Inception perchè si naviga in una dimensione soprattutto “mentale”.

Dal realismo profondo della Prima guerra mondiale, in cui ci aveva immersi nel 2018 con Dunkirk, Nolan torna dunque al fantasy, all’irreale e si lascia travolgere nuovamente dalle pieghe del tempo che scorre in direzioni spesso opposte e contraddittorie.

Il protagonista è John David Washington, figlio del grandissimo attore Denzel Washington e protagonista del Blackkklansman di Spike Lee nel 2018. Molto simili fisicamente, David condivide sicuramente il talento con il padre, un’espressività davvero straordinaria.

L’altro protagonista è Robert Pattinson, il Vampiro della saga di Twilight nonchè nuovo Batman in Le strade del male. 

Christopher Nolan Regista di film culto

Ha da poco compiuto 50 anni Christopher Nolan ma ha già raggiunto livelli artistici incredibili nel mondo del Cinema.

I suoi film sono tutti dei Cult movie di ottima qualità.

Memento con Guy Pearce  è il suo primo grande successo internazionale e racconta di un uomo che ha perso la memoria a breve termine e cerca di trovare l’assassino della moglie.

Da lì tanti successi:

• Insomnia con Al Pacino , Hilary Swank e Robin Williams, è un poliziesco cupo e claustrofobico, ottimamente interpretato da un cast all star.
• Batman Begins del 2005 con Christian Bale, Michael Caine, Gary Oldman. Ricomincia la saga del super eroe pispistrello dopo la visione di Tim Burton. Batmn è Christian Bale.
• The prestige del 2006 con Christian Bale, Scarlett Johansonn, Hugh Jackman, Michael Caine. Magie e sotterfugi in un dramma intelligente.
• Inception del 2010 con Leonardo di caprio, Ken Watanabe
• Interstellar del 2014 con Matthew McConaugh
• Il cavaliere oscuro del 2018 con Christian Bale, Heat Ledger premio Oscar nei panni del Joker dal ghigno indimenticabile
• Dunkirk del 2017 con Fionn Whitehead. L’orrore della guerra e degli eroi umani

Nolan è un “vero Re di Hollywood” dall’ascesa inarrestabile, un “Creatore di leggende” che inventa e fabbrica dei veri capolavori.

Sandra Orlando