La Natura è definibile attraverso l’insieme dei fenomeni e delle forze che in essa si manifestano, da quelli del mondo fisico a quelli della vita in senso più ignoto e spirituale.
Spesso la definiamo Madre Natura rivolgendoci alla Madre Terra come dispensatrice di doni.
La Natura a livello psicologico riguarda inoltre il proprio modo di essere, l’io diverso in ogni individuo, l’io che pensa, sogna, immagina, agisce seguendo il suo modo originale.
La Natura è, ed è sempre stata, fonte ispiratrice: cielo, mare, montagne, prati, hanno da sempre ispirato gli uomini che l’hanno omaggiata con foto, dipinti, canzoni, poesie ed odi a lei dedicate.
Anche lo studio della sua complessità, dello stesso essere umano è una continua ed affascinante scoperta, fatta sempre di molteplici novità. Il nostro cervello con le sue emozioni e i suoi pensieri, è ancora un mondo poco conosciuto, si dice che lo sfruttiamo al momento molto poco per le sue possibilità
Se ritorniamo indietro di secoli e secoli nel tempo, rimaniamo incantati dalle bellezze naturali che circondavano l’Umanità anche allora; ad esempio gli antichi Egizi erano eccelsi astronomi.
Come dicevo, tanti dipinti famosi sono nati ispirandosi alla bellezza della natura.
Spesso però la natura sa anche castigarci per i nostri insulti e le nostre devastazioni nei suoi confronti: alluvioni, terremoti, frane.
Da quando l’uomo, causa coronavirus è più costretto all’interno, è stato riscontrato un miglioramento sia nell’inquinamento atmosferico che nelle acque dei mari, fiumi, laghi.
Dovremmo forse finalmente capire e rispettare la nostra Terra ed essere grati dei suoi doni, invece di depredarla e voler cambiare aspetto e uso solo per le nostre necessità dimenticando di rispettarla: occorre mettere mano davvero alla struttura sociale e consumistica.
Quante belle poesie e canzoni dedicate alla Natura.
L’uomo insegue il tempo e le stagioni, ogni stagione offre del suo, sia in ambito atmosferico che in doni della terra, frutti fiori.
È il ciclo della vita che ogni anno si rinnova in tutte le sue fasi.
Mantenere il perfetto equilibrio ci aiuterà a preservare la Terra nel tempo.
Dal mio libro “Nina e i suoi voli”:
Nina stamattina ha voglia di passeggiare tra i viali alberati del Laghetto dell’EUR.
Remo, ancora una volta, la conduce alla desiderata destinazione.
Nina, anche se dall’alto, accarezza con lo sguardo le acque del lago.
Le famose cascate e le fontane sono spente, sembra un mondo in disuso.
TERRA, ARIA, MARE
Respira Madre Terra
l’uomo è rinchiuso
e la natura spontanea
senza limitazioni
ha ripreso il suo
elegante incedere.
Acque tornate limpide
e pulite.
Mari dove ritornano
a nuotare liberi e felici
pesci grandi e piccoli.
Vento che profumato
inonda l’aria
di questa diversa primavera
che premia ed esalta
fiori e colori
e boccia la stupida cupidigia
degli uomini
che han pensato
di stravolgere la Terra.
Madre o Madre
che voglia di ritornare
a passeggiare felice
tra le strade
raggiungere il mio amato mare
piangere di commozione
ad un tramonto
e ritrovare l’alba
dopo una notte di canzoni
e d’amore in riva al mare
Una chitarra e una voce
per continuare a sognare.
Antonella Ariosto
Clicca il link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:
Bell’articolo Antonella, la natura Madre o Matrigna ma sempre fonte e deposito dei sentimenti umani. ?
Grazie per la tua lettura e per il commento positivo che mi da tanta gioia
Elogio ricchissimo sulla madre terra, con molteplici spunti di riflessione. Avere coscienza sulla protezione della nostra terra. Bellissime le immagini. Di grande effetto il brano estratto dal libro Nina e i suoi voli. Molto bella la poesia sempre in tema.
Grazie Sara so che mi leggi con piacere e con attenzione,tu ringrazio tantissimo