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Scrivere…Leggere…Sognare…Sperare
Quando scrivete, metteteci il cuore.
Dovete emozionarvi, piangere, irritarvi, rivivere ciò che state immortalando su un foglio bianco.
Come potete pretendere che altri si emozioninìno, si commuovano, abbiano la curiosità di leggervi se voi stessi no ne siete coinvolti?
La poesia, la scrittura, non richiedono alcun sacrificio.
Anche la lettura è importante perchè attraverso essa le nostre idee si mescolano e si amplificano traendone spunto per creare dei capolavori.
Non lasciatevi intimorire, quindi, da coloro che vi criticano perchè pensano di voi che siete sognatori, che vivete al di fuori della realtà.
Al contrario di noi, non hanno il privilegio dell’immaginazione, di volare in alto con la fantasia.
La loro vita è piatta, accettano tutto con rassegnazione.
Noi non smettiamo di sperare, e continuiamo a lottare anche per tutta la vita, se serve, affinchè i nostri sogni possano trasformarsi in realtà, e qualora ciò non avviene, almeno ci abbiamo provato.
Mai come adesso abbiamo bisogno di sperare…
Stiamo attraversando un periodo molto brutto, questo nemico invisibile “Covid 19” ha messo un mondo in subbuglio e ci rende inermi.
Siamo avvolti da un vortice, dal quale sembra non venirne fuori, che sta caratterizzando effetti mutevoli sulla psiche della gente.
L’economia è in declino, i bambini stanno vivendo una realtà fuori dal quotidiano e la nostra libertà è limitata.
Assistiamo attraverso i media ad attentati, a suicidi e atti di violenza, alla lotta fra i politici e quant’altro.
Quando finirà tutto questo?
Nessuno può saperlo, mi auguro che non ci lasciamo prendere dal panico e chi, di dovere, sappia gestire al meglio la situazione.
Guardiamo avanti speranzosi, la forza e il coraggio non dovranno mai mancare.
ALTA TENSIONE
Scrivo per non pensare,
scrivo per dimenticare…
…E la pioggia batte furente
sulle inferriate dei balconi,
sui vetri delle finestre…
Fuori è il deserto!
Nemmeno il rumore dei passi di un passante,
il cinguettio degli uccellini che svolazzano per il cielo,
anche la natura sembra sfiorire.
Le foglie, i fiori sono assopiti,
i loro colori sono sbiaditi.
Canto per non pensare, canto per noia,
piango per disperazione, urlo per rabbia
in questo clima di tensione in cui mi sento impotente
e non so come affrontare tutto questo.
“Se la vita è triste immergiamoci nei sogni che svaniscono all’alba e continuano da svegli…”
Grazia Bologna
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