Roma Capitale del Regno d’Italia:
“Oggi, 27 Marzo 1861, io Camillo Benso Conte di Cavour, in questo mio discorso al Parlamento del Regno d’Italia a Torino, dichiaro Roma Capitale del Regno d’Italia. Anche se la Città è ancora sotto il dominio dello Stato Pontificio, riusciremo a convincere il Papa a rinunciare Roma e a rimanere Capo dello Stato del Vaticano: Libera Chiesa in libero Stato“.
Sarebbero poi passati nove anni, prima della Presa di Porta Pia, perché ciò diventasse realtà.
Roma diventerà Capitale d’Italia, il 20 Settembre 1870. Dopo la cruenta battaglia e la “presa” da parte dei patrioti italiani, di Porta Pia, con il motto: “Qui o si fa l’Italia o si muore”.
CITTÀ ETERNA
Lungo il Tevere
cammino
mentre le acque del fiume
s’illuminano
di luci della Città.
Tra le strade
e i vicoli
ancora pieni di gente
musiche e parole
che colmano l’aria.
Marciapiedi
e piazze gremite
artisti di strada a dipingere
mentre la luna curiosa
s’infila tra vicoli e attici.
Tutto illumina
anche le illusioni
nascoste.
Un malinconico sguardo
al passato
mentre al futuro
sorrido.
La città dove vivo.
Antonella Ariosto
Oggi la Città è in quarantena, solitaria e deserta, ma il suo fascino, la sua regale bellezza, rimangono integri.