JOHN EVERETT MILLAIS (parte prima)
“La valle del riposo”
Olio su tela 103 x 172 cm
Museo Tate Gallery, Londra
Everett Millais nato in una famiglia facoltosa l’8 giugno del 1829 a Southampton, in Inghilterra, è stato tra i pittori inglesi più famosi dell’Ottocento.
Ultimo di tre figli, la sua passione per il disegno inizia a manifestarsi sin da bambino.
Entra alla Royal Academy a soli 11 anni, stabilendo il primato dell’allievo più giovane.
Lodato da tutti vince una medaglia d’oro per il disegno e una sua opera viene accettata per la mostra della Royal Gallery.
Millais entra a fare parte del gruppo dei”Preraffaelliti” nel 1848 assieme a Holman Hunt e Gabriel Rossetti.
Li accomuna la volontà di opporsi all’arte accademica considerata improduttiva e si ispirano al naturalismo dell’arte italiana primitiva antecedente all’epoca di Raffaello, proprio per questo scelgono il nome: “Preraffaelliti”.
Ma l’opera “Cristo nella casa dei genitori” esposta nel 1850 subisce una dura critica.
Dopo questa delusione per Millais arriva il momento decisivo per la sua carriera: sceglie di cambiare i temi delle sue opere.
Risale a questo periodo la creazione del suo quadro più famoso, l’Ophelia, che lo consacra a soli 22 anni fra gli artisti più influenti dell’Ottocento.
Nel 1853 viene eletto membro associato della Royal Academy e si allontana dalla “Confraternita Preraffaellita”.
Rispecchia il gusto del mercato di riferimento trattando temi romantici oppure scene di vita quotidiana, riscuotendo un enorme successo.
Successivamente comincia a dipingere ritratti su commissioni come ad esempio: William Eward Gladstone, il primo ministro inglese.
La tecnica si trasforma intorno al 1860, la pennellata diventa fluida e veloce. Nonostante questi cambiamenti la qualità pittorica delle sue opere rimane comunque straordinaria.
L’artista incontra una giovane ragazza durante una vacanza estiva passata in compagnia di un suo caro amico: John Ruskin.
Lei si chiama Effie Gray, (nella foto) ed è la moglie di Ruskin, i due si innamorano e la donna infelice dal suo matrimonio col critico chiede il divorzio.
La storia d’amore tra John Everett Millais e Effie Gray fa molto scalpore.
Il 3 Luglio del 1855 Millais sposa Effie dopo l’annullamento del matrimonio e da questa felice unione nascono otto figli.
Viene nominato baronetto dalla regina Vittoria, la quale però non volle mai incontrare sua moglie, ‘’colpevole’’ di aver chiesto il divorzio.
Nel 1896 gravemente malato di cancro alla gola poco prima di morire fece il suo ultimo atto d’amore per la sua Effie.
La regina Vittoria venuta al corrente della sua malattia gli chiese se c’era qualcosa che potesse fare per lui, Millais rispose che poteva ricevere sua moglie in udienza privata per perdonarla.
Finalmente la regina esaudisce il suo ultimo desiderio incontrando ufficialmente Effie.
Millais muore il 13 agosto del 1896.
“LA VALLE DEL RIPOSO”
Nel “La Valle del Riposo” Millais raffigura due suore in un cimitero.
Quella di sinistra è impegnata a scavare una fossa con una pala. Sempre a sinistra si nota un altro piccone nella parte anteriore.
Quella di destra, seduta su una lapide fissa direttamente lo spettatore.
Ha in mano un rosario a cui sono attaccati una croce e un piccolo teschio.
Apparentemente entrambe le suore stanno seppellendo qualcuno.
All’orizzonte sono visibili le sagome dei pioppi e la campana di una cappella.
Sullo sfondo un cielo cupo, colorato dall’ultima luce di un sole al tramonto.
In termini di stile, il dipinto è ancora considerato parte del periodo “preraffaellita” di Millais.
L’idea per il dipinto è nata dalla moglie di Millais, Effie Gray, durante la loro luna di miele in Scozia nel 1855.
Millais rimase molto colpito dal paesaggio lacustre di Inveraray e dopo il ritorno dal viaggio pensò di farne un dipinto.
Ci vollero tre anni però prima che Millais iniziasse a lavorare.
L’ispirazione avvenne dopo essere stato sorpreso da un bellissimo sole al tramonto nell’ottobre 1858.
Prese immediatamente la sua tavolozza e dipinse la prima bozza del lavoro, con pennellate ruvide ‘en plein air’ nel giardino della casa di famiglia di Effie, comprese le figure.
I bellissimi tramonti sono durati due o tre serate durante le quali ha lavorato ininterrottamente.
Ha poi ritoccato la scena all’interno, ammorbidendo i colori del cielo e del tramonto.
Per finire la tomba e le lapidi furono dipinte nel vecchio cimitero di Kinnoull.
CONCLUDENDO:
La Valle del Riposo era una delle opere preferite di Millais.
Esposta al 1859 Royal Academy of Arts, durante questa mostra, l’opera fu fortemente criticata a causa del suo soggetto cattolico, ma in seguito fu considerata una delle più grandi conquiste di Millais.
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