Un cuore pulito

È da sempre molto più facile vedere gli errori altrui che i propri.
In genere tendiamo a giustificare il nostro carattere e ad evidenziare ciò che riteniamo sbagliato nel carattere altrui.

Convire, anche con chi amiamo o vogliamo bene, non è ne facile ne semplice e richiede tanta forza di volontà perché il rapporto quale esso sia, vada avanti.

Non può essere sempre la stessa persona a mediare ma bisogna trovare un punto di incontro da rispettare.

Tempo fa,a questo proposito ho letto una vicenda molto significativa

Le lenzuola sporche

Una coppia di giovani sposi andò a vivere in una zona molto tranquilla della città.Una mattina, mentre bevevano il caffè a letto, la moglie si accorse, guardando attraverso la finestra, che una vicina stendeva il bucato sullo stendibiancheria.
“Guarda che sporche le lenzuola di quella vicina! Forse ha bisogno di un altro tipo di detersivo,magari un giorno le farò vedere come si lavano le lenzuola!”
Il marito la guardò per un momento ma rimase in silenzio.
La stessa scena e lo stesso commento si ripeterono varie volte, mentre la vicina stendeva il suo bucato al sole e al vento.
Dopo un mese, la donna si meravigliò nel vedere che la vicina stendeva le sue lenzuola pulitissime, e disse al marito:
“Guarda la nostra vicina ha imparato a fare il bucato! Chi le avrà fatto vedere come si fa?”
Il marito le rispose: “Nessuno! Semplicemente questa mattina, mi sono alzato presto e, mentre tu ti truccavi, ho pulito i vetri della nostra finestra!”

Morale della storia

Nella vita, tutto dipende dalla pulizia della finestra attraverso cui osserviamo i fatti.
Perciò prima di criticare gl altri, sarebbe meglio controllare se abbiamo pulito a fondo il nostro cuore e la nostra mente.
Solo così potremo vedremo più nitidamente la pulizia del cuore del vicino.
E’ molto più facile pensare che siano gli altri in errore e difficilmente ci rendiamo conto quando invece siamo noi ad avere una prospettiva sbagliata .

CUORE PULITO (gogy)

Non giudica
non offende
non spettegola.
Cuore pulito
trasparenza di cristallo.

                  Antonella Ariosto

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