Si ricomincia

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Un altro anno è iniziato, lasciandoci l’amaro in bocca per quello passato.

E come ogni anno nuovo che si rispetti la lista dei buoni propositi non tarda ad arrivare.

Diciamo sempre che non ci aspettiamo nulla da ciò che è arrivato, che “quel che sarà sarà”, ma ci crediamo davvero?

In realtà credo di no.

È vero che ogni anno è sempre lo stesso, che poche cose cambiano, che tutto rimane immutato. Alcune cose invece peggiorano, succedono cose che non ci saremmo aspettati, riceviamo colpi bassi e ne rimaniamo scottati.

Così arriva il nuovo anno e ci diciamo che tanto non cambierà nulla, che non ha senso sperare. Forse perché è meglio aspettarsi il peggio che crearsi false aspettative.

Io sono una di quelle che non spera in niente, ma che in realtà lo fa continuamente, non solo a Capodanno, ogni giorno. Mi sveglio sperando che accada qualcosa di bello, e quando non succede la sera mi ripeto che non devo sperare, che tanto non cambia niente. E l’indomani è la stessa solfa.

Ma se ci fermiamo a pensare, davvero non è cambiato nulla lo scorso anno rispetto agli anni passati? Abbiamo davvero solo cose tristi, brutte, inutili da ricordare?

Ed è questo che mi son chiesta questa mattina.

E la risposta non è tardata ad arrivare.

La risposta è no.

Il 2021 non ci ha ridato la libertà di una volta, non ci ha liberati dal virus che ormai vive nelle nostre vite, non ci ha permesso di abbracciarci, di baciarci, di sorriderci senza mascherina senza avere paura. Il 2021 forse è stato un anno ancora più tosto, forse perché speravamo in qualcosa che poi non è accaduto e, per quanto mi riguarda, mi ha fatta entrare nel vivo del covid inaspettatamente.

Ma questo anno mi ha aiutata. Ho approfittato di questa pandemia per ascoltarmi, per guardarmi dentro attentamente e rivedere un po’ i punti in sospeso.

Il mio 2021 è stato introspettivo e pieno di vita.

Ho amato tanto, incondizionatamente. Ho sperato, ho sognato, ho desiderato, ho lasciato correre, ho perdonato e sono andata avanti.

Ma cosa più importante ho REALIZZATO.

Ho trovato la forza, mi son presa di coraggio e ho deciso di agire. Per non lasciare i desideri chiusi in un cassetto, per non avere rimpianti, per non sentirmi in sospeso, incompleta, in standby.

Ho chiuso il 2021 con la realizzazione del mio libro, “Ricordati chi sei” e ho avuto tante soddisfazioni.

Ho capito che tanta gente ha davvero creduto in me negli anni, ho visto gioire insieme a me la gente, ho ricevuto complimenti, ho visto gli occhi emozionati della gente che mi ha letto. E mi è stato detto GRAZIE, GRAZIE per le emozioni che ho saputo regalare.

Ed è per questo che il mio vecchio anno si è chiuso bene, perché ho fatto vivere, ho fatto emozionare. Ho fatto più di quel che pensassi, per me e per gli altri.

Qual è il mio buon proposito per il 2022?

Niente di particolare, non chiedo niente, non pretendo niente.

Voglio solo vivere, amare, sognare e ancora realizzare. Voglio crescere, voglio sentirmi viva, voglio continuare a volare.

Benvenuto nuovo anno.

Pronti, miei cari lettori a viverlo insieme?

Giulia Trio

Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

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