Il 16 febbraio in Italia si celebra la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli stili di Vita sostenibili.
“M’illumino di meno”, questo il nome simbolico, è nata grazie all’iniziativa della trasmissione Caterpillar di RaiRadio2 quasi vent’anni fa per promuovere e incoraggiare un uso più attento dell’energia elettrica e uno stile di vita più sostenibile ed ecologico.
Caterpillar | Rai Radio 2 | RaiPlay Sound
Dopo molti anni di campagna radiofonica , spegnimenti, biciclettate, passeggiate ecologiche e cene antispreco, concerti in acustico, allenamenti a lume di candela, nuovi alberi – grazie alla spinta di tantissime cittadine e tantissimi cittadini, il Parlamento italiano con la Legge n. 34 del 27 aprile 2022 ha istituito ufficialmente la “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili”.
La prima edizione si tenne il 16 febbraio 2005 in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto.
Caterpillar ebbe l’idea di chiedere agli ascoltatori e alle ascoltatrici di fare un gesto simbolico, spegnendo tutte le luci che non fossero necessariamente da tenere accese.
“M’illumino di Meno” è diventato negli anni un appuntamento che ha un obiettivo importante: promuovere pratiche volte a ridurre l’impatto ambientale e a preservare le risorse energetiche per le generazioni future e intorno all’evento si sono create buone pratiche ambientali condivise e messe in atto da tantissimi ascoltatori non solo in Italia ma con largo consenso.
Coinvolte sono anche le amministrazioni pubbliche, scuole e università, aziende, musei, società sportive e associazioni del terzo settore con un successo dovuto a vari fattori: la leggerezza dell’evento (spegnere le luci) e molte manifestazioni pubbliche come concerti, cene collettive a lume di candela, eventi sportivi al buio, spettacoli ed eventi di sensibilizzazione sul tema energetico nelle scuole.
M’illumino di Meno | M’illumino di Meno | Rai Radio 2 | RaiPlay Sound
Non solo l’Italia
L’importanza della giornata nazionale del risparmio energetico è cresciuta oltre l’Italia coinvolgendo anche i più famosi monumenti di tutto il mondo.
Nel 2008 si sono spente simultaneamente le maggiori piazze e monumenti d’Italia ( Colosseo, la Torre di Pisa, il Castello Sforzesco, l’Arena di Verona ) ma anche la Tour Eiffel (Parigi), la Ruota del Prater (Vienna), la Colonna di Nelson, Trafalgar Square e il Foreign Office (Londra), il Teatro Nazionale di Sofia, il castello di Edimburgo, la sede del comune e la Chiesa di San Giorgio (Atene).
Oggi si cresce ancora e, giunti alla XX edizione, superare i confini è il focus dell’intera edizione di “M’illumino di Meno”, unita allo slogan “No Borders”.
Spegnere i confini, con alleanze internazionali per camminare a gruppo spediti verso la transizione energetica.
Partecipare a “M’illumino di Meno” è semplice e con un semplice gesto facciamo tanto: non possiamo restare iù inermi dinanzi ad una crisi energetica ormai dilagante e sempre più preoccupante.