Ecco cosa recita il vocabolario alla parola libertà :
“Libertà è la facoltà di pensare, operare, scegliere a proprio piacimento, in modo autonomo, il diritto di ogni individuo di disporre liberamente della propria persona“.
In filosofia:
“La Libertà è la capacità di agire o di non agire, senza costrizioni o impedimenti esterni e di autodeterminarsi scegliendo autonomamente i fini e i mezzi atti a conseguirli“.
Dal punto di vista della psicologia:
“La Libertà è la capacità di riconquistare e di modellare, giorno dopo giorno, il rapporto con noi stessi.
La Libertà, quindi, va intesa non come traguardo da poter raggiungere se ci allontaniamo da qualcosa di esterno a noi, ma come meta interiore verso la quale arrivare“.
Il raggiungimento della Libertà non è facile e neanche semplice; verso questa meta dobbiamo tenere conto non solo di noi stessi ma anche degli altri.
Vivere in società – infatti – comporta per tutti principalmente l’essere rispettosi gli uni verso gli altri, accettando culture e ideologie diverse che spesso purtroppo non hanno alcuna affinità tra loro.
Ecco perché giorno dopo giorno credo la il rispetto e la libertà siano pensieri utopici, difficilissimi da mettere in pratica.
Un esempio eclatante è la notizia ,di questi ultimi giorni, della scomparsa della ragazza pakistana.
Si ipotizza che la diciottenne Saman sia stata uccisa dalla sua famiglia perché rifiutava le nozze combinate tra famiglie, con un cugino pakistano.
Saman voleva essere libera di potersi innamorare e di poter scegliere lei l’uomo da amare.
Purtroppo oltre il dolore di questa scomparsa è esploso il clamore sfociando nelle solite diatribe politiche tra destra e sinistra, dimenticando che ancora una volta una donna è stata uccisa proprio perché donna.
Un femminicidio efferato che invece di essere strumentalizzato dovrebbe unire tutti nell’intento che queste uccisioni non avvengano più in nessun posto del mondo.
SAMAN (petit once)
Saman
piccolo fiore
forte come roccia
sgretolata dalla tua famiglia.
Libertà!
Antonella Ariosto
Libertà questa bellissima e difficilissima parola, una strada in salita colma di sangue innocente e di lotte sterminate.
Libertà che ogni giorno neghiamo a noi stessi quando ci uniformiamo agli altri soffocando noi stessi e i nostri sentimenti.
Parole in circolo una canzone molto significativa di Marco Mengoni dedicata al “sentirsi liberi”:
Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene
In questo mondo che ci ha intossicato l’anima
E devi crederci per coltivare un sogno
Su questa terra spaventosamente arida
Io l’ho vista sai, la vita degli illusi
Con le loro dosi di avidità e superbia
Che per combatterli, ti giuro, basta poco
Devi interdirli con un po’ di gentilezza
Un’alluvione mi ha forgiato nel carattere
Però il sorriso dei miei mi ha fatto crescere
Se qualche volta ho anche perso la testa
Però l’amore mi ha cambiato l’esistenza
Quante cose fai che ti perdi in un attimo?
Quanti amici hai che se chiami rispondono?
Quanti sbagli fai prima di ammettere che hai torto?
Quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo?
Libero, libero, libero, mi sento libero
Canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
E odio e ti amo e poi amo e ti odio
Finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
Dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
Dicono che più si complica più il fato è ciclico
Dicono, dicono, dicono parole in circolo
Parole in circolo.
Credo che ognuno abbia una strada da percorrere
Ma può succedere che non ci sia un arrivo
E quanti piedi che s’incroceranno andando
Ma solo un paio avranno il tuo stesso cammino
Ne conosco gente che sta ancora in viaggio
E non si è mai chiesta in fondo quale sia la meta
Sarà che forse dentro sono un po’ Re Magio
E cerco anche in cielo una stella cometa
Una passione mi ha cambiato nella testa
Ma sono un sognatore con i piedi a terra
Cerco di trarre da ogni storia un’esperienza
E di sorridere battendo la tristezza
Quante cose fai che ti perdi in un attimo?
Quanti amici hai che se chiami rispondono?
Quanti sbagli fai prima di ammettere che hai torto?
Quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo?
Libero, libero, libero, mi sento libero.
Canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
Odio e ti amo e poi amo e ti odio
Finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
Dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
Dicono che più si complica più il fato è ciclico
Dicono, dicono, dicono parole in circolo
Parole in circolo
Libero, libero, libero, mi sento libero
Canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
Odio e ti amo e poi amo e ti odio
Finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
Dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
Dicono che più si complica più il fato è ciclico
Dicono, dicono, dicono parole in circolo
Parole in circolo
Libero, libero, libero, mi sento libero
Canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
Odio e ti amo e poi amo e ti odio
Finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
Dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
Dicono che più si complica più il fato è ciclico
Dicono, dicono, dicono parole in circolo
Parole in circolo
Anche in pittura o in fotografia la Libertà è spesso identificata in spazi liberi privi di recinzioni: il mare, il cielo, i voli degli uccelli, le corse degli animali.
Vento è questa la parola che associo quando penso alla parola libertà .
” Nina e Remo volavano felice nel vento, nel cielo azzurro senza nuvole di Roma…era quella la libertà “
Dal mio libro “Nina e i suoi voli”
Clicca il link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:
Bellissimo articolo, trattato in molte sue sfaccettature, sul tema della libertà, anche nelle componenti più tristi, libertà che grande significato, appropriata la canzone di Mengoni, molto bella la conclusione da “Nina e i suoi voli”.
Attenta e precisa la tua lettura al mio articolo,grazie Sara
Più è la libertà di cui godiamo più sono le responsabilità che abbiamo, ma W la libertà ?
Concordo Massimo molto ma molto difficile grazie per avermi letta e commentata.