L’Alchimista di Paulo Coelho, recensione a cura di Monica Pasero
Siamo esseri dormienti,
la Magia vive e si rivela a no nel momento
in cui siamo disposti ad abbandonare
ogni razional pensiero
e osare spingerci oltre alle nostre capacità.
Monica Pasero
“Ascolta il tuo cuore esso conosce tutte le cose”, cita Coelho, in questa sua opera che definirla “Grandiosa” sarebbe riduttivo. Amo quest’autore per la forza spirituale che immette in ogni suo verso.
In questa narrazione, Coelho, ci porta in un viaggio in cui la Magia dello Spirito è primaria, dimostrandoci, ancora una volta, quanto l’uomo, nell’interezza della sua Anima, possa giungere ovunque, se segue la sua Leggenda personale.
Ogni essere umano è nato per portare a termine la “propria”. Non importa quanto sia ricco, colto o potente: il suo potere vive nel suo animo, nella sua fede e nel suo cuore. Coelho lo racconta, egregiamente, inoltrandoci in un viaggio, un’avventura misteriosa, protagonista un giovane pastore che lascia quel poco che possiede per ricercare il suo tesoro. La scelta dell’autore ci fa comprendere che sono, molto spesso, gli uomini umili, quelli che affrontano la vita con coraggio, dignità e sacrificio ad essere i più vicini a Dio e meritevoli di giungere al loro sogno. Questo, perché, quando un essere umano sfiora il proprio tesoro, senza esserselo davvero guadagnato, molto spesso perde di gratitudine e dimentica il suo Dio. Divenendo, lui, Dio di se stesso. Sbaglio che si ripete dalla notte dei tempi a oggi.
Solo chi ha un cuore umile e puro può giungere al suo tesoro, qualunque esso sia. Ognuno di noi ha la sua Leggenda personale, ma quanti di noi hanno lottato per essa? Solitamente nella prima parte della nostra vita, quando siamo giovani e fortunatamente ancora liberi nel cuore, cediamo al sogno e per un po’ ci crediamo, perdendone poi entusiasmo e vigore appena la vita ci mette innanzi alla cruda realtà e ci spinge ad omologarci, diventare uno dei tanti esseri umani che nasce, vive e muore su questa Terra.
Per timore, si scelgono strade più sicure vivendo una vita forse meno travagliata, esternamente, ma il travaglio lo vivrà la nostra Anima a cui verrà negata la voce e la gioia del suo vero cammino.
Coelho lo esprime appieno, questo concetto, con la Figura del Venditore di cristalli, uno dei tanti protagonisti, di questa narrazione, lui e altri personaggi s’imbatteranno nel cammino del giovane pastore e tutte gli insegneranno qualcosa, permettendogli di comprendere meglio il linguaggio del mondo e i suoi segni.
Siamo esseri dormienti, la Magia vive e si rivela a noi nel momento in cui siamo disposti ad abbandonare ogni razional pensiero e osare spingerci oltre alle nostre capacità. Per questo solo i più folli, i più coraggiosi inseguono, per tutta la vita, i loro sogni. Vi siete mai domandati perché? Forse perché in loro non v’è la paura, loro sanno che sono qui per viaggiare dentro di essa, per sconfiggere i demoni che l’e alimentano e poi procedere spediti verso i propri sogni.
“Tutto è stato scritto dalla stessa mano” cita ancora l’autore.
Dio ha creato ogni cosa portandola a vivere in noi: ogni uomo, ogni filo d’erba, ogni sasso, ogni singolo granello di sabbia, ogni cosa generata, dalla sua stessa mano, è viva e possiede un’ anima e tutte sono racchiuse nell’ Anima del mondo. Insieme creano energia e modificano gli eventi. Tutti noi, consapevolmente o meno, con le nostre azioni, influiamo sullo scorrere universale. Se l’amore cresce, la vita sulla Terra sarà rigogliosa, se invece cresce l’odio, tutto verrà devastato. Ogni nostro pensiero influisce su ciò che verrà.
“Spesso gli uomini non raggiungono i propri sogni per paura di non meritarseli” cita ancora l’autore; ed è questa la prima causa dei nostri insuccessi personali: il timore di non essere all’altezza ci spinge a rinunciare, ma la rinuncia non è contemplata nel linguaggio universale!
“Se credi davvero al tuo sogno, tutto l’Universo cospirerà affinché tu lo realizzi” Ogni singolo essere è collegato con il fluire cosmico, ogni nostro pensiero muta la nostra sorte e ne concatena altre. Il credere in noi, andare contro le nostre paure, sfidare anche la morte, come fece il giovane Santiago per conquistare la sua leggenda personale; apre alla vera essenza umana. La nostra vera missione è realizzare i nostri sogni e Coelho, in questo libro, lo spiega dettagliatamente. Non siamo nati per adagiarci e sopravvivere, ma per viaggiare oltre i nostri limiti e raggiungere le nostre Leggende, affinché il nostro passaggio terreno sia ricco di emozioni, esperienze ed insegnamenti. Le risposte su come giungere ai nostri sogni, che tanto andiamo cercando nei libri, nei nostri studi, nel mondo; le ha solo il nostro unico Maestro ed è più vicino di quello che pensiamo: è dentro di noi che attende solo di essere ascoltato, ed è il nostro cuore.
L’Alchimista è un’opera da leggere più volte nel corso della vita, per ricordarci che siamo qui per vivere, come desideriamo, imparando ad ascoltare i nostri sogni e le grandi passioni che il cuore anima in noi.
“Quando desideri qualcosa con tutto il cuore sei più vicino all’Anima del mondo.”
A voi tutti l’augurio di sentirla respirare in voi sempre!
Buona lettura.
Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:
A “Libri, Arte e quant’altro arricchisca l’Anima” la scrittrice Monica Zaulovic