COME UNA RONDINE
Per ieri,
per oggi
e per tutti i giorni
che ci vedranno insieme,
invoco la grandezza
dell’amore senza fine.
Che le ore galoppanti
accantonino la fretta,
che ogni sguardo
senza meta
si disseti sul mio volto,
che i tuoi passi sull’immenso
siano guida per i miei,
dopo esserci smarriti
nell’incontro delle mani.
Fu così che questo amore
dissipò le antiche ombre,
i residui di dolore
e ogni mia convalescenza,
mi vestì di nuove foglie
rincorrendomi caparbio…
ho sostato in Paradiso,
inebriandomi di te.
Per ieri,
per oggi
e per tutti i giorni
che ci vedranno insieme,
invoco la grandezza
dell’amore senza fine,
ti amo come una rondine,
costante ed indefessa,
lei sfama i figli al nido…
ben prima che se stessa.
Maria Cristina Adragna
Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:
[…] “Come una rondine” di Maria Cristina Adragna […]