Lo stilista Anton Giulio Grande fa sognare anche Venezia dove incanta con le sue creazioni glamour il red carpet della settantasettesima edizione del festival del cinema.
Anton Giulio Grande sale sulla passerella più ambita d’Europa indossando un elegantissimo smoking nero, calcando il red carpet con tre splendide giovanissime modelle, rigorosamente italiane, abbigliate in pizzi ricamati e plissè sensualissimi e trasparenti.
Charme ad alto tasso di seduzione, raffinata eleganza creativa che contraddistingue la vera alta moda dello stilista.
L’ex enfant prodige dell’Alta Moda Italiana, dopo il lockdown torna a stupire in un clima blindato e con le dovute e rigide restrizioni a causa del Covid, scegliendo la serata del 9 settembre, dedicata alla proiezione del film di Emma Dante, unica regista donna in concorso.
Un omaggio alle donne, cui lo stilista sempre e comunque dimostra e devozione e rispetto. “Sono sempre dalla parte delle donne, mie eterne ispiratrici e muse della mia moda”.
Le sue ultime creazioni hanno un’ispirazione nobile, colta e artistica che proviene dalla sua amata Firenze, città dei suoi studi universitari e lauree.
Lo ispirano il giglio, simbolo di Firenze che diventa corpino con intarsi di velluto e rebrodè e i nobili stemmi araldici di Lorenzo il Magnifico, simbolo del mecenatismo artistico.
Una vera e propria celebrazione del Made in Italy, delle sue nobili tradizioni , della sapiente arte del ricamo realizzato completamente a mano.
Maria Luana Ferraro
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