Leggi qui la puntata precedente:
Nathalie, molto frettolosamente va via e non vede l’ora di rientrare a casa.
E’ elettrizzata al pensiero che dovrà incontrare Alain, ma quella sera vuole rimanere da sola a guardare la tv…In fondo ha un altro giorno per pensarci!
Intanto gode al pensiero che il suo libro piaccia a Louis e pensa al successo che potrebbe avere e che le permetterebbe un cambiamento nella sua vita futura.
Sarà molto divertente, per lei, presentarsi a Louis trasformata.
Ma forse Nathalie, ancora non si rende conto della pericolosità che potrebbe comportare continuare ad avere quella doppia vita.
Eppure aveva deciso di chiudere con quel personaggio. Che strana la vita! Si inizia per gioco e quel gioco, col tempo, può diventare un vizietto.
Potrebbe ritrovarsi, un giorno, a non comprendere più la sua vera identità!
E’ stanca, è già a letto e senza rendersene conto casca in un sonno profondo.
Quella notte viene avvolta da un sogno travolgente.
Si vede bellissima con un abito fosforescente in sella ad un cavallo bianco mentre corre lungo la riva del mare.
Ad un tratto si ferma, scende dal suo destriero e, a passo lento, lo trascina lungo la riva per le redini.
Innanzi vede venirle incontro un uomo con un abito bianco, simile al un principe azzurro come nelle fiabe, le si avvicina, la prende per mano, ed insieme si allontanano fino a scomparire.
Quella mattina si sveglia con un viso sereno e raggiante. Quel sogno l’ha addolcita.
Ultimamente ha scoperto di fare sogni premonitori e dentro di sè avverte un senso di benesseere.
Forse quel sogno le preannuncia l’arrivo di un nuovo amore. Chissà!
La giornata scorre velocemente…
Al mattino, come di consueto, non avendo impegni urgenti, si reca al supermercato per svolgere le sue ore di lavoro. Ma il suo pensiero costante, quel giorno, è verso Alain che dovrà incontrare nella serata al Parco.
Giunge sera, decide di prepararsi con un look semplice. E’ stanca di fare trasformazioni e di truccarsi in modo eccessivo.
Indossa un jeans molto sobrio accompagnato da una maglietta di colore rosa antico, molto sagomata, con una splendida scollatura che evidenzia le sue forme.
E’ giunta l’ora di andare, esce di casa e si tira la porta dietro. Scende dolcemente le scale con passo elegante e si direge al parco molto emozionata…
C O N T I N U A…
[…] Te ed Io come sorelle gemelle – (Parte 24a) […]