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Che emozione ritrovarselo innanzi con quegli occhioni che la fissano, quasi increduli di poterla ammirare in tutta la sua bellezza.
Anche se vestita in modo semplice, quel mattino, Nathalie è meravigliosa.
L’espressione del suo volto è serena. La vicinanza di quell’uomo le illumina il viso e i suoi occhi sono di un colore azzurro intenso che spiccano accanto alla tonalità della sua pelle bianca, con qualche sfumatura di trucco.
Senza volerlo, in modo naturale scoppiano a ridere meravigliati per essersi incontrati ancora una volta.
Questa volta non sarebbe proprio carino scappare, cosicchè, sfacciatamente, la donna allunga la mano e si presenta…
<<Piacere Nathalie, sembra proprio che le nostre strade si incrocino spesso in questi giorni>>.
<<Alain, piacere mio…Si, sembra che il destino ci metta lo zampino>>.
Cominciano a conversare come se si conoscessero da sempre, ma la cosa più strana è che le ore passano, e senza rendersene conto, si ritrovano sotto casa.
Ebbene sì, Alain è il suo nuovo vicino di casa. Vi si è trasferito da appena due settimane dopo avere vissuto per lungo tempo in Italia, per affari.
E’ stato talmente abile che dopo anni è finalmente riuscito ad aprire, a Parigi, sua città natale, uno studio di consulenza finanziaria che ha sede principale a Roma, dove per anni ha dedicato la sua vita a svolgere operazioni in borsa.
Si, proprio così, è uno stacanovista accanito, il numero uno della finanza.
Dal nulla è riuscito a creare qualcosa di grandioso avvalendosi di collaboratori trader, molto esperti, che grazie alla loro bravura nel gestire i movimenti in borsa, sono riusciti a manovrare capitali consistenti generando guadagni ingenti, malgrado qualche volta la volatilità dei mercati abbia provocato anche perdite.
Egli parla del suo lavoro e gli si illuminano gli occhi per quanto lo ami, e quando si trovano sotto il portone, non vorrebbero più staccarsi, ma si consolano nel pensare di abitare nello stesso pianerottolo che gli permetterà di rivedersi.
Si salutano e si danno appuntamento al mattino seguente per un caffè.
Quella notte Nathalie cerca in tutti i modi di addormentarsi e allo stesso modo spera di riuscirvi Alain.
Ma la notte si rivela lunga e insonne per entrambi che attendono l’arrivo dell’aurora che annuncerà il nuovo giorno…
C O N T I N U A…
[…] Te ed Io come sorelle gemelle – (Parte 21a) […]