Come di consueto Nicole è in compagnia di amici e la invita ad unirsi a loro.
Ma Nathalie, scottatta dall’ultima volta che sono state insieme, si rifiuta, dicendo loro che deve raggiungere un amico, per cena.
Dentro di sè avverte una certa repulsione verso quella donna…La guarda con aria indignata, e ancora adesso, non riesce a credere che abbia fatto all’amore con lei…Meglio non pensare!
Finalmente riesce a liberarsi e s’incammina nuovamente da sola, senza fermarsi mai…
Da lontano sente il rumore assordante di un aereo che sorvola il cielo ingrigito e cupo, per la nebbia.
Comincia a fare freddo, è già ora tarda e decide di chiamare un taxi per rientrare in casa.
Stanca e sfinita, non appena varca la soglia della porta, si dirige verso il letto e ci si butta di botto, a pancia in giù, lasciando sporgere i piedi fuori, mentre le scarpe le scivolano per terra, facendo un rumore assordante nel silenzio della notte.
Nathalie si addormenta subito, senza nemmeno svestirsi, e comincia a sognare.
Sogna la notte, il cielo terso di stelle e le lucciole che illuminano il creato.
Di fianco a lei è un bellissimo uomo dalla pelle ambrata. Insieme volgono lo sguardo al cielo e alzando i pollici verso le stelle, esprimendo un desiderio…quello di restare insieme, per sempre. Una promessa d’amore che li avrebbe unti oltre la morte.
Quel sogno l’ accompagna per tutto il sonno, e al suo risveglio, il volto di quell’uomo lo ha impresso nella mente. Quel viso le è familiare, ma in quel momento non riesce ad identificarlo.
Si dice che i sogni siano il riflesso dei nostri pensieri e magari, chissà, qualcosa di bello, di magico, potrebbe accaderle…Tutto da scoprire!
Il mattino seguente, essendosi svegliata con aria soddisfatta e il volto sereno, decide di uscire per fare la spesa, ma prima si sofferma al bar che si trova all’entrata principale del supermercato e, mentre con aria distratta cammina, si scontra con una figura maschile del tutto familiare…
<<Ma come è possibile? E’ lui, l’uomo del sogno!…>>
E’ il medesimo uomo che giorni prima le aveva suonato alla porta di casa, ed incrociato nel parco, la sera dopo>>.
<<Questo è un segno del destino!>>…Pensa Nathalie fra sè e sè, mentre incrociando lo sguardo di lui gli mostra un sorriso smagliante…
C O N T I N U A…
[…] Te ed Io come sorelle gemelle – (Parte 20a) […]