MI SENTI, AMORE MIO?
Quando deciderai di dileguarti
dalle mie giornate distratte,
io sarò seduta
sul timido ciglio del tuo
legittimo abbandono.
Non ti biasimerò per ogni
scelta che compirai responsabilmente,
piuttosto graviterò verso il centro
di una galassia che ha per despota
il tuo cuore ormai sopito.
Quando deciderai
di avventurarti per altri lidi,
non dimenticarti
della complice essenza
che caratterizzò il nostro amore.
Non sempre la razionalità
sarà influente sul gelido errore,
ma talvolta l’esistenza
rassomiglia ad un salice piangente.
E sotto le sue ampie fronde
noi non siamo più niente…
Mi senti, amore mio?
Non siamo più niente!