Lotto contro un tempo che di polvere
ricopre i giorni,
le mani afferrano quel battito di ciglia
privandolo da ogni oblio…
Racconto favole,
interrando nella notte frammenti di sole.
Il cielo battezzò l’orizzonte e la luce cambiò odore.
Richiamata da questa nuova essenza,
dalla penombra usci un’anima scapigliata…
Disgustata dalle angosce del passato,
assaporò l’emozione del presente,
la mano ancora diede e il riverbero l’aggraziò.
Risvegliarsi per concepire un diverso pensiero,
fu il tremore da cui nacque la nuova primavera,
gli occhi si incrociarono e le fiamme ripresero il vigore…
La vita si avvinghia al cuore,
passa e dentro questo viaggio vuole essere ricordata.
L’unico posto dove restare è dentro la carezza del mattino.
I miei complimenti per le sue poesie, sono di una notevole bellezza ❤️