Avete fatto caso alla Luna di queste ultime sere? È Luna piena, apparentemente molto vicina alla Terra, ma ha una luce più debole.
Si tratta, infatti, di un’eclissi di penombra, che si verifica quando la Luna attraversa la parte più esterna del cono d’ombra che la Terra proietta nello spazio.
Da sognatrice mi sono incantata a guardare questo straordinario spettacolo e, ho ricordato di aver scritto una poesia “Luna piena”.
Ve la propongo oggi, sperando di riuscire a vederla anche stasera…
LUNA PIENA
Cielo scuro come caffè ristretto,
la luna piena luminosa m’osserva.
Viso pallido, dolcemente sorridi,
a chi rivolgi il tuo sguardo sognante?
Imprigionata lassù, fra astri lucenti,
risplendi innamorata da sempre,
per chi ti aspetta ogni notte,
e ti ama nel buio segretamente.
Amore un tempo da vivere,
amore di promesse future.
Ma una notte fredda e tempestosa,
il cielo scelse te, dea bella tra tante,
ti rapì e portò via lassù,
per illuminare la notte.
Non valsero i tuoi pianti disperati,
quanta pioggia cadde in quella notte,
non valsero le tue grida ininterrotte,
i tuoni furono le tue urla forsennate,
i fulmini che squarciarono il cielo
erano le tue braccia tese verso lui.
Ora silenziosamente osservi,
imprigionata in un angolo di cielo,
aspetti la notte scura per incontrarlo,
promettendo amore eterno come un tempo.
Vedi… la vita che scorre l’ha cambiato,
un nuovo amore ora è nei suoi giorni.
Ma il primo amore non si scorda mai,
ha scelto lei, che un po’ ti somiglia.
Pallida tra le lenzuola di seta sorride,
è serena accanto al suo sposo.
Sogna e non sa del vostro giuramento,
del vostro amore, sospirato nella notte,
appuntamento di amanti mai svelati.