Le palpebre si incontrano

135638

 

L’incanto del primo bacio cuce nel cuore

chi si è amato per un’istante…

La saliva si intrufola nelle nostre bocche,

miriadi di goccioline ci regalano mille sapori,

finalmente anneghiamo ondeggiando di felicita.

l’imene rinasce ancora intatto in quel momento,

cola un nuovo inizio e il fiume s’ingrossa,

frammenti di noi formano una nuova luce,

Indossiamo nuovi sorrisi e ci respiriamo…

Trasportati dentro un sogno le nostre palpebre si incontrano.

Siamo giorni d’autunno disegnati con poemi d’azzurro,

piantati l’uno dentro l’altro apparteniamo

alla carne che dona vita…

Questa volta è quella giusta,

come giuste sono state tutte le volte sbagliate.

Previous articleEnrico Rizzi: il salvatore degli amici a 4 zampe
Next articleBelle notizie cercasi…
Pino Gaudino
Sono Giuseppe Gaudino, lavoro come operatore socio- sanitario presso un centro per diversamente abili. Il mio percorso letterario prende ispirazione dalla malinconia che circonda qualsiasi forma d’amore, quando l’energia vitale che il dolore infonde nell’anima diventa la strada per rinascere e giungere alla propria serenità interiore. Amo scrivere. Ho pubblicato un libro di poesie dal titolo “Se perdi il filo segui il cuore “, arrivato al secondo posto della IXa edizione 2020 del Premio Letterario Nazionale "Un libro amico per l’inverno". Con grande soddisfazione una mia poesia - "Destino senza meta" - è risultata vincitrice del Premio di Poesia e Narrativa “Città di Arcore 2019”.

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here