“Questa attenzione sui miei chili è folle e offensiva per le donne. Non sono molto chiacchierata per altre cose, al massimo esce sempre la solita pappardella sui miei chili. Sempre i chili. Solo i chili. Quanto scocciano e quante cattiverie.
Vogliamo parlare della Magnani, della Mangano o della Loren?
Erano donne prosperose e osannate, mentre a me criticano il fondoschiena o il seno abbondante; ma se sono così, cosa ci devo fare?
Devo finire sotto i ferri del chirurgo?
Io ero modella, avevo un corpo bellissimo.
Poi sono rimasta incinta con una gravidanza problematica.
Appena nato Isal ( oggi 8 anni, nato dall’amore con Rossano Laurini) ho ripreso subito a lavorare, allattavo, ero prosperosa, ma non mi aspettavo tanta cattiveria sui social, soprattutto da parte delle donne.
I maschi sono più semplici, le donne possono essere perfide, maliziose e aggressive.
Mi hanno rovinato un momento speciale che sognavo da quando ero ragazza….tutti mi attaccavano per il mio cambiamento fisico, quando in quel momento lì avrei voluto più protezione. Avrei voluto essere abbracciata.
Un tempo le critiche mi facevano male, oggi no, mi sono schermata, ho imparato a gestire certe situazioni; oggi piuttosto mi sento toccata come donna.
Non puoi piacere a tutti sicuramente, però sentir parlare sempre dell’aspetto fisico mi stanca. La cellulite ce l’ho, le smagliature pure, ma che devo fare.
Siamo donne: fa parte della vita avere periodi in cui ci si sente meglio e alla fine bisogna accettarsi.
Sono aperta alla critica costruttiva, non a quella gratuita. Del resto ci sarà sempre chi critica. Se fra un anno perdo venti chili mi diranno che sono depressa, ho un amante e mi sono lasciata con mio marito. Meglio restare imperfetti ma veri.
Sono e sarò sempre una guerriera.
So quello che voglio, ho le idee chiare su quello che mi piace.“.
Queste parole della bellissima Vanessa Incontrada, in questo mondo, dove rifarsi, cambiare i connotati, gonfiare le labbra e “molto altro”, è all’ordine del giorno; la naturalezza lascia perplessi e le reazioni ancora di più.
Donne e uomini imparate ad accettarvi per il vostro aspetto, ma lavoriamo costantemente e tenacemente, per il nostro carattere, per migliorare la bellezza della nostra anima, del nostro sentire e del nostro rapportarci con gli altri.
Antonella Ariosto
IMPERFETTA
Abbracciata alle mie paure
mentre allo specchio
la mia immagine
quasi estranea mi appare.
Nei miei occhi malinconici
la mia anima si palesa.
Non sono perfetta
ma sono vera
dondolando tra emozioni
e speranze.
Le illusioni
le porte spalancano
le delusioni
le chiudono
ma la vita continua
ad andare avanti.
Non siamo per tutti.
Antonella Ariosto