Intervista ad Anna Maria Esposito

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Ben ritrovata Anna Maria, per i pochi che non ti conoscono parla un pò di te. Chi è Anna Maria Esposito?

Ciao Angela, grazie per questa opportunità e un saluto a tutti i lettori. Di solito sono io a fare interviste e ad intrufolarmi, simpaticamente e con molto garbo, nella vita degli altri. Mi presento. Sono giornalista, erborista per passione, pranoterapeuta, esperta in massaggio olistico, training autogeno e astrologia, scrivo poesie sin da piccola, amo viaggiare e non disdegno la buona musica. Oltre ai miei trascorsi televisivi, attualmente conduco un programma, “Blaterando”, su CRT, una radio storica di cui sono la responsabile della testata giornalistica.

http://www.radiocrt.it/

Sono tra i fortunati che ti conosce da tanti anni, ti seguo in tv e in radio, ho seguito anche le tue trasmissioni olistiche. Come riesci a gestire tutto? Tu fai musica, hai scritto poesie e fai letteratura, sei una giornalista, ti interessi di esoterismo e olistica. Mi chiedo se sei wonder woman, riesci a gestire tutti questi interessi, non privandoti della tua vita privata. Come fai?

Tutto quello che sono oggi, tutte le varie attività che svolgo, lo devo al ruolo di jolly che spesso, nel percorso della mia vita, mi sono ritrovata a fare. Inizialmente lavori occasionali, che mi sono piaciuti, ma che poi, dopo aver studiato sodo, ho trasformato in vere competenze professionali. Credo che la versatilità mi sia congeniale, per cui mi è naturale occuparmi di tante cose diverse. Estrosa per natura, indipendente e tenace, spesso mi ritrovo ad intraprendere nuovi progetti. La passione è la forza motrice di tutti i miei interessi e mi gratifica per ogni sforzo fatto per portarli a termine. Sono un Sagittario ascendente Acquario, sogno orizzonti lontani, libera da pregiudizi, nutro un profondo rispetto per la vita umana ed ambisco a raggiungere degli obiettivi veramente impegnativi ed interessanti. Dunque il dinamismo mi appartiene.

Com’è il tuo rapporto con chi ti segue in radio?

Io adoro il mio pubblico e cerco sempre di mantenere viva la sua attenzione con argomenti che spaziano in ambiti diversi. Mi pongo con un linguaggio semplice educato, cortese e punto su una frizzante simpatia. La voce è il mio punto di forza, risulta “dolcemente briosa”, fortunatamente piace. Fare Radio per me è una scuola di vita, ogni mio ospite è sacro. I radioascoltatori avvertono il mio garbo, il mio impegno e mi gratificano con il loro attento ascolto e affetto che mi manifestano in mille modi diversi, anche sui social. Il claim della Radio è: ” Radio CRT suona la vita”. Io aggiungo:” Blaterando la racconta, ma i veri protagonisti sono gli ascoltatori”.

Tu hai sempre scritto, la penna per te è un’amica. Il tuo rapporto con la scrittura per te è cambiato o ti approcci ad essa come le prime volte?

Ho iniziato ad affidare le mie “tenere confidenze” ad un diario segreto, come se fosse un compagnetto di giochi, sconosciuto a molti. Questa mia abitudine mi ha accompagnata per molto tempo, facendomi sentire importante e protagonista della mia vita. Da piccola avevo la tendenza a focalizzarmi sulle rime ispirate dalla tristezza, crescendo invece, in ogni mia poesia traspare la certezza che dalle tenebre più profonde s’ intravede sempre uno spiraglio di luce. Quello che invece è rimasto uguale è il mio stile ricercato e un po’ arcaico, scevro da fronzoli e diretto al cuore.

Parlaci delle tue opere letterarie, come sono nate?

Dopo una compartecipazione nel libro-saggio “Da un’avversità nasce un’opportunità”, Biblios Edizioni e nell’ “Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei 2021”, Aletti Editore, vede luce “Enigma“, una mia raccolta di poesie, edito in forma cartaceo ed in ebook, reperibile su Amazon.it Enigma è un’opera che ha tratto origine da un sogno che ho fatto mentre ero in dolce attesa.
“Una navicella spaziale, guidata da uno strano umanoide cosmico, trasportava un’anima che avrebbe dovuto annidarsi nel mio prescelto grembo”, ma la stessa navicella l’ho rivista in rianimazione, quasi in fin di vita, per riportarmi in cielo. Sogno, realtà? Nulla succede per caso. Ho affidato alle estrose pennellate di Roberto Carlotto, già Dik Dik alias Hunka Munka, la copertina della mia opera. Enigma è un messaggio lanciato nell’etere, indirizzato a chi è predisposto a riceverlo.

Che argomenti trattano le tue poesie?

Enigma” è un viaggio a ritroso nelle emozioni di vite precedenti, che racconta il percorso dell’anima attraverso la poesia del karma e del Dharma. Ad ogni azione corrisponde una reazione. Si raccoglie quello che si semina. Nulla succede per caso: gli incontri, le opportunità, gli impedimenti sono già stati previsti ed escogitati per permettere allo spirito di evolversi. Sarà poi il libero arbitrio a farla da padrone. Lavorando sulle nostre esistenze passate, ci rendiamo conto come talenti ereditati e ostacoli interiori si mescolino per dare forma ad un nuovo percorso, prescelto dall’anima prima di annidarsi nel grembo di una donna. Siamo tutti esseri spirituali che facciamo un’esperienza umana. È molto difficile per la mente descrivere l’anima, proprio perché essa è oltre la nostra mente. La sua esistenza è fondamentalmente un mistero…un Enigma.

Da più di venti anni, tu collabori musicalmente con il mitico Roberto Carlotto già Dik Dik, alias Hunka Munka. Avete prodotto, grazie alla vostra collaborazione, un CD di poesie musicate dallo stesso Roberto Carlotto, dal titolo “Amazone”, edito da Don Payett Music Production. Sei contenta di tutto questo? Hai scritto anche le sigle delle tue trasmissioni, mitiche sono quelle domenicali. Io sono io è molto bella, ti ha portato molto fortuna?

Amazzone è un viaggio dell’anima, dove la musica e le parole ci parlano di un amore lontano, mai abbandonato che si fa per noi…Maestro di vita. In questo mio CD di poesie in musica, ho affidato le mie odi al talento di un grande musicista, Roberto Carlotto, già Dik Dik Alias Hunka Munka, un pezzo di storia della musica italiana e a differenti voci narranti, che con enfasi le hanno interpretate e personalizzate. Un plauso anche a loro. Amazzone è reperibile su tutti i digital store. Sono molto contenta del riscontro ottenuto dagli addetti ai lavori che lo hanno definito un album di nicchia e dunque per intenditori. Sicuramente una delle mie sigle televisive più gettonate è stata “Io sono io”, testo e musica di Roberto Carlotto, interpretata in coppia con il mio carissimo amico Guido Guerra, compagno di viaggio di diverse produzioni. “Io sono io” fu un vero tormentone, molti la canticchiavano in nostra presenza, quasi “omaggiandocela“. Più che fortuna mi ha portato notorietà e tanta adrenalina. Ma sicuramente fa parte dei miei trascorsi più belli in cui ho messo alla prova la mia versatilità.

In radio hai intervistato personaggi famosi e giovani promesse in molti campi. Con chi tra di loro, si è creato un feeling da subito?

Si è vero, ho avuto, grazie a Radio CRT, il piacere e l’onore di conoscere ed intervistare tanti personaggi noti e non. Io mi sento un pò un talent scout, mi piace far emergere il talento altrui, ma l’approccio più simpatico fu, tantissimi anni fa, con Gianni Morandi. Magari lui non lo ricorda più…io invece rido ancora per una sua battuta. Ad una mia maliziosa domanda, dopo un’interminabile intervista professionale di un mio collega, del tipo:” Gianni quale è il tuo tipo di donna ideale?”, lui mi rispose molto spontaneamente e divertito: ” Formosa come te, ma ho sposato una coppa di champagne”. Scoppiamo a ridere e ci salutammo con un abbraccio affettuoso.

Veniamo alle domande più personali. Cos’è per te l’amore? A cosa rinunceresti pur di essere felice in amore? Sei innamorata?

Per me l’amore è dedizione, complicità, eros, passione, fiducia, ma anche una sana gelosia, un’oasi da proteggere e dove ricaricarsi di energia pura. Quando l’amore finisce è dura, ma ho imparato che può trasformarsi, col tempo, in una bella amicizia fraterna, un punto di riferimento importante. Nella scala dei miei valori ha sempre avuto la precedenza l’amore per mio figlio, poi tutto il resto. Sono innamorata dell’ideale di amore, scevro da limiti temporali e geografici, determinato solo dalla connessione magica di anime affini.

Che posto ha nella tua vita l’amicizia?

Qualcuno ha detto:” I veri amici sono come le stelle: puoi riconoscerli solo quando è buio intorno a te”. Sono sempre disponibile a tendere una mano, ma non ho più voglia di ” Prendere a schiaffi il mio cuore”… per cui tantissimi conoscenti, pochissimi amici.

Come hai reagito a questi due anni, vissuti in modo diverso per la pandemia da covid?

La pandemia inizialmente ha creato incertezze e dubbi in molti di noi. Ma il mio spirito guerriero non si è arreso e mi ha sostenuta per tutto il tempo. Ho intensificato in Radio le mie interviste, scritto articoli, pubblicato libri, inciso album di poesie musicate Ho cercato di trasformare l’angoscia in produttività. Convinta del fatto che l’arte è generatrice di cultura e la cultura rende l’uomo libero.

Come trascorri il poco tempo libero che hai?

Tempo libero? Sicuramente in palestra, almeno due ore a settimana. “Mens sana in corpore sano”, dicevano i latini, per ridurre lo stress accumulato, le tensioni quotidiane e mantenersi in forma.

Il libro che hai sul comodino?

Tra i libri che ho sul comodino, uno in particolare rappresenta la prima parte della mia vita, “Una bimba all’avventura”, di Salvator Gotta, Edizioni A.P.E. Una bimba alla ricerca del calore della propria famiglia. Non voglio anticiparvi nulla.?

Che colore ti rappresenta?

Il colore che mi rappresenta probabilmente è il fucsia. Un colore dal carattere forte, stravagante, acceso, che non si adatta a tutti, che stimola i sensi e che trasmette positività ed è, allo stesso tempo, di forte impatto. Chi predilige, come me, questo colore, non ama sottostare alle regole imposte dagli altri e, soprattutto, non ha paura del giudizio altrui. Infine il fucsia è un colore che non ha sfumature, per cui o lo si ama totalmente o lo si detesta.

Sei una donna che ama cambiare, a partire dal colore dei capelli. Credi che sia fondamentale per una donna rinnovarsi spesso nel look?

Il mio stile è stato definito, non a torto, ” Free”. Non seguo le mode, mi vesto e mi acconcio secondo un mio gusto personale, passando da un capo sportivo a quello classico, in versione orientale o occidentale, in base al mio umore, alle circostanze e al messaggio non verbale che voglio trasmettere. Penso che ogni donna debba essere sempre se stessa e sentirsi a proprio agio nei vestiti che indossa. Rinnovarsi nel look significa, a volte, osare dei cambiamenti non sempre in linea col proprio entourage, rischiando anche di navigare controcorrente. Ad ogni donna il proprio look.

Hai sogni nel cassetto?

Si. Nella seconda parte della mia vita vorrei viaggiare e scrivere tanti libri. Lasciare un mio pensiero ai posteri. Non ha senso vivere senza tracciare una scia della propria esistenza.

Cosa ti aspetti dal futuro?

Nulla. La vita è fatta di momenti. Cerco di vivere il presente, del “futuro non c’è certezza”.

Se potessi tornare indietro nel tempo, rivivresti tutto ciò che hai vissuto fino ad ora, o cancelleresti esperienze e persone?

Io credo che nulla succeda per caso, per cui sicuramente rifarei le stesse scelte, gli stessi errori, gli stessi incontri. La vita ci presenta sempre i conti e tante lezioni da imparare e superare.
Grazie ancora per l’opportunità datami.

Grazie a te ?

Angela Amendola

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