Dal 15 novembre al Cinema è ritornata Panem con i suoi distretti: Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente è il capitolo prequel che amplia la saga distopica tratta dai romanzi di Suzanne Collins.
Francis Lawrence torna alla regia dopo aver diretto Hunger Games – La ragazza di fuoco e Il canto della rivolta.
Cast all star con Tom Blyth, Rachel Zegler, Hunter Schafer, Peter Dinklage, Josh Andrés Rivera, Jason Schwartzman e Viola Davis.
Prima di diventare il tirannico presidente di Panem, Coriolanus Snow (Tom Blyth) è l’ultima speranza per il buon nome della sua famiglia caduta in disgrazia nel dopoguerra di Capitol City. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger Games, il giovane Snow viene nominato mentore di Lucy Grey Baird (Rachel Zegler), la ragazza tributo del Distretto 12.
Unendosi per lo spettacolo, Snow e Lucy danno vita a una corsa contro il tempo che decreterà chi è l’usignolo e chi il serpente.
Con Il canto della rivolta – Parte 2 Francis Lawrence aveva portato sul grande schermo l’ultimo (sdoppiato) capitolo della saga cult nata dalla penna di Suzanne Collins, saga che aveva fatto della sconosciuta Jennifer Lawrence una superstar grazie al ruolo dell’eroina ribelle Katniss Everdeen. Nel 2020 Collins crea un nuovo romanzo, un prequel ambientato sessant’anni prima e incentrato su uno dei personaggi più odiati della trilogia originale, il dittatore e presidente dei Giochi, Coriolanus Snow (interpretato allora da Donald Sutherland).
Nasce così La ballata dell’usignolo e del serpente che ci accompagna nel percorso verso il lato oscuro del giovane Snow, interpretato da Tom Blyth.
Il ventottenne attore britannico veste i panni di un antieroe buono ma manipolatore, pronto a tutto pur di far carriera e quindi pur di difendere Lucy Grey Baird, per la quale ha perso la testa.
Rachel Zegler con la sua voce straordinaria è l’anima musicale del film che si differenzia dai primi Hunger Games per molti aspetti.
Anche se racconta la storia delle origini di Coriolanus Snow, dei Giochi stessi e della loro trasformazione da “semplice” punizione per le fazioni ribelli di Panem a spettacolo televisivo non c’è molta azione con Giochi diversi da quelli vissuti nei film originali. Niente arene, sfilate di tributi, costumi stravaganti o esercitazioni. Solo uno stadio abbandonato e atmosfere cupe e tristi.
Il Cast
Oltre ai protagonisti emergono anche le interpretazioni del cast di contorno: la folle Volumnia Gaul interpretata da Viola Davis, il preside dell’Accademia Casca Highbottom di Peter Dinklage e il conduttore degli Hunger Games Jason Schwartzman, che non possiede però il carisma di Caesar Flickerman (Stanley Tucci).
Un film meno accattivante rispetto alla saga originale, (manca il fascino di Katniss) ma, se considerato come una pellicola a sè, è sicuramente avvincente e ben interpretato.