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Eccola finalmente giungere a Londra dove Luisella la sta attendendo…
Londra, che magnifica città! Si sente avvolta in un turbine di emozioni…
Riabbracciare la figlia, trovarsi in un luogo a lei sconosciuto, ascoltare la gente parlare in una lingua diversa dall’usuale, sembra quasi tutto surreale.
Dopo un lungo abbraccio, Luisella l’aiuta a portare i bagagli e si dirigono verso la macchina.
La città è spettacolare!
Negozi a non finire, la gente pullula nelle piazze, i bambini giocano nei parchi, i turisti affollano i locali ma soprattutto i Bistrò, nell’ora di pranzo.
Che meraviglia…Ilaria rimane molto affascinata!
Presa dalla stanchezza invita la figlia a prendere un caffè in un localino appartato nel centro di Londra per ristorarsi un pò, e cominciare ad abituarsi all’aria di Londra.
Sono tutti gentili, premurosi, conoscono anche varie lingue, motivo per cui non ha difficoltà a farsi comprendere.
La giornata è assolata e Ilaria mette un cappellino per ripararsi dal sole.
Non passa, certo, inosservata. Qualcuno la riconosce e sfacciatamente le chiede un autografo.
Non è un disturbo per la donna, anzi, la sua notrorietà la rende gioiosa, e tra un saluto e l’altro e un autografo e l’altro, con aria soddisfatta, sfodera sorrisi fino al momento di andare.
Niente male! E’ tutto così affascinante che per un attimo la donna dimentica i suoi problemi e di telefonare a Marina, l’altra figlia, per avvisarla del suo arrivo a Londra.
Luisella dopo averla resa felice ed accontentata in ogni suo desiderio, la invita ad andare, poichè la sua casa dista da Londra ad un’ora e mezza di macchina.
Si, infatti ella non vive nel centro Londinese, bensì in una località balneare di Londra, Brighton, una città culturale in cui risiedono importanti Teatri.
E’ famosissima per il Festival d’arte che si svolge ogni anno, in cui vengono rappresentate varie sfilate di moda, eventi di danza e musica. Ma l’attrattiva maggiore è il mare per le sue limpide acque e la spiaggia immensa che la costeggia.
Eccoli finalmente giungere in casa di Luisella che le mostra subito la sua stanza.
Che meraviglia!
E’ una lussuosa camera con vista sul mare. Oltre al letto vi è un divano, color crema, ed un fascio di rose rosse poggiate sul tavolo, affiancate da una cesta colma di frutta di stagione, molto invitante.
Cosa desiderare di più?
La donna, molto entusiasta, si spoglia e fa una doccia veloce per mettersi comoda sul letto e rilassarsi per qualche ora, prima di andare a cena…
C O N T I N U A…
[…] Credevo in te (Parte 16a) di Grazia Bologna […]