‘And just lite that’: le ragazze di New York sono tornate?

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Eravamo davvero pronte per un Sex and the city 20 anni dopo?

Cosa potevamo aspettarci dalle fantastiche ragazze di New York tutte tacchi e aute couture mentre intraprendono il viale dei 50?

E, soprattutto,  c’era davvero bisogno di un sequel?

Questa ultima domanda potrebbe avere piu risposte. Dipende forse da quale punto di vista analizziamo la serie.

Certo è che tutte noi legate al serial cult con Sarah Jessica Parker non potevamo restare indifferenti ( o almeno non  incuriosite) dinanzi ad un seguito della vicenda e conoscere il destino delle 4 amiche più celebri del piccolo schermo.

Dove eravamo rimasti?

Dopo 6 lunghe stagioni e  due film per il grande schermo ( il secondo un po’ di cattivo gusto a dire il vero) abbiamo lasciato Carrie felicemente  sposata con Mr Big, Miranda con Steve e Brady residente a Brooklyn, Samantha tornata single ma sempre the Queen e la dolce Charlotte mammina e mogliettina tuttofare di due bambine.

And just like that….E fu così che

La scena del nuovo serial firmato HBO MAX si apre ancora con Carrie e Big  marito e moglie ancora innamorati in uno stratosferico attico /armadio, Miranda in platinum hair style alle prese con una profonda crisi professionale, personale  e da routine coniugale (e con un figlio ora adolescente), Charlotte e Henry con due ormai cresciute ragazze ( ?), feste ebraiche e nuovi amici dell’ upper class con cui condividere ( competere) cene ed eventi. E Samantha? Niente Samantha Jones in questo atteso sequel, perché niente Kim Cattral i cui rapporti personali con Sarah Jessica Parker non sono, come risaputo,  continuati ad essere ‘ amichevoli’. Roba da Prime donne!

Le tre amiche

Partendo da Charlotte (Kristin Davis)  un po l’ outsider del gruppo da sempre, la donna dovrà vedersela con quanto di più terrificante possa accadere ad una tradizionalista della famiglia come lei: una crisi gender in famiglia. Dopo un’iniziale momento di panico Charlotte si dimostrerà una vera lottatrice.

Miranda (Cynthia Nixon) è forse quella che affronterà il cambiamento più forte per se stessa.

Trovarsi dinanzi ad una nuova Miranda e mettersi completamente in discussione dopo la conoscenza con Che…. di cui non sveliamo nulla.

Un Evento drammatico metterà tutto in discussione invece  nella vita di Carrie soprattutto che dovrà ripartire da zero e ridefinire se stessa.

Tra moderni pod cast in radio con annesso capo queer, nuove interessanti amicizie femminili, goffi tentativi di affrontare qualche acciacco da mezza età (problemi al femore a 50 anni?) e esilaranti appuntamenti al buio, la vita di Carrie andrà avanti con fatica ma coraggio con finale aperto ad una seconda stagione.

Conclusioni

Come giudicare questo nuovo Serial?

Esattamente così ci viene da dire. Un nuovo serial. Certo Carrie è sempre Carrie con i suoi interessanti racconti, così come Charlotte e Miranda.

Ma sono momenti. In un attimo rivediamo le ragazze sedute al caffè a chiacchierare come sempre, le Manolo Blanik di Carrie nell’armadio, i sorrisi complici tra Steve e Miranda difronte alla TV e le cene extra lusso di Charlotte con gli amici…ma sono appunto attimi.

La vita è andata avanti (ma è anche giusto e realistico),e il serial ha la capacità ( e il coraggio) di mostrare il cambiamento e l’evoluzione . In amore, in amicizia,  in famiglia, al lavoro e perché no anche nel corpo. E questo è sicuramente un grande pregio del serial.

Forse manca quello spirito che aleggiava in Sex and the city o forse semplicemente bisogna guardare la nuova serie  con gli occhi un po lontani da quella originale. Carrie,  Miranda e Charlotte sono in una nuova fase e la mancanza di Samantha si avverte tanto. Piccoli cenni in finale di stagione ne hanno fatto presagire forse un suo  ritorno…. And just like that 2????

Su Now tv e Sky

Sandra Orlando

Clicc sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

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