Vanessa Incontrada al mare… e di nuovo offese per lei

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Ci risiamo, quando si tratta di Vanessa Incontrada, sul web c’è la rivolta.
È successo qualche giorno fa, che un giornale di gossip, pubblicasse uno scatto rubato a Vanessa Incontrada.

Una rivista ha pubblicato in copertina la foto della Incontrada in spiaggia, a Follonica.

La cosa ha sollevato molte critiche perché la foto è al limite del body shaming.

All’inizio, anche io come migliaia di persone, credevo non fosse lei, la donna ritratta nella foto.

La foto è autentica, non è un fotomontaggio come se ne vedono in giro sul web, è lei, in un momento di relax, in spiaggia.
Sul suo profilo Instagram, la Incontrada qualche giorno fa ha pubblicato uno scatto mentre corre, con il messaggio “Avanti tuttaaaaaaa”.

E poi, sotto quel post c’è stato chi ha fatto dell’ironia e chi invece ha continuato a sostenerla, come accade ormai da anni.

Viviamo in una società in cui ciò che conta sono i numeri della bilancia e in cui domina solo la magrezza, chi è in sovrappeso sembra tagliato fuori ed è spesso vittima di derisioni.

Sì, è ciò che accade a tantissime ragazze e donne che non rientrano nelle mini-taglie come la 40-42. Ed è successo perciò anche a lei, a Vanessa Incontrada. Le continue offese sui kg in più presi dopo la gravidanza, le hanno lasciato un segno indelebile che l’hanno costretta a una dura riflessione. Come dichiara spesso ai giornali :“Viviamo in un mondo cretino per certi aspetti…Sentire parlare solo dei miei chili in più, mi ha ferita…Ma non avete altro di cui parlare? Ciò non vuol dire che non mi alleno e non mi curo…Mi alleno sempre…Poi chi è che non inizia una dieta ferrea per una settimana e dopo lascia perdere?”…
“È stato un duro momento. Io ero modella, avevo un corpo bellissimo. Poi sono rimasta incinta con una gravidanza problematica. Appena nato Isal ho ripreso subito a lavorare, allattavo, ero prosperosa, ma non mi aspettavo tanta cattiveria sui social, soprattutto da parte delle donne.

I maschi sono più semplici. Le donne possono essere perfide, e aggressive. E quando non c’è sorellanza su questi temi o non vogliono semplicemente allearsi con te, diventano pericolose e possono farti tanto male.

Da giovane ci stavo male, ora i commenti negativi li salto. Sono aperta alla critica costruttiva, non a quella gratuita. Del resto ci sarà sempre chi critica, con me lo hanno fatto quando vedono qualche chilo in più. Ma se perdo 20 chili quelle stesse persone diranno che sono diventata anoressica.

Ma sono e sarò sempre una guerriera. So quello che voglio, ho le idee chiare.

Vanessa Incontrada è da anni sotto bersaglio da parte di haters per la sua forma fisica. Già in passato ne era stata vittima, da parte di utenti senza cervello.
È risuccesso, l’attrice catalana è stata presa di mira da molti utenti che sul web hanno criticato ferocemente le sue forme alquanto rotonde.
“Altro che Vanessa Incontrada, ormai sei Vanessa Ingrassada! Mettiti a dieta!”, “Ma che fai fatto, sei una palla!”…

Una polemica sterile che si riaccende sottolineando la loro stupidità , oserei dire.
Mesi fa per una foto pubblicata sul suo profilo Instagram in cui era apparsa senza trucco, l’attrice si era beccata critiche e insulti.

Nessuno può dirci cos’è la bellezza e nè quali sono i suoi standard. Lo ha dimostrato Gucci, scegliendo una modella armena che non rientra nei classici canoni di bellezza, Armine Harutyunyan, di 23 anni. Arruolata da Gucci per la Milano Fashion Week.

La bellezza è in ognuno di noi, la bellezza siamo tutte noi. Noi, con i nostri difetti, con i nostri nei, i rotolini, con le nostre imperfezioni. Perché l’imperfezione è bellezza. La bellezza non è la finta perfezione che ci mostrano in TV o sui giornali.

Credete che le donne famose e le modelle siano perfette? No e non credono di esserlo, altrimenti non si spiegherebbe perché ricorrono alla chirurgia estetica, e passino ore ed ore con truccatori o in palestra. Anche le donne famose, oltre ad essere ammirate, sono invidiate , e spesso, anche attraverso i social, insultate e criticate. Perché? Perché se si è belli si è presi di mira per la propria bellezza, se si è in sovrappeso si è insultati… Quindi smettiamo di farci complessi…
La perfezione non è umana. Donne siate voi stesse, e siate orgogliose di esserlo…

E se si parla di donne dalle linee morbide e formose si innesca il più delle volte un confronto molto acceso con chi “curvy” non è.
Finalmente dopo anni in cui sono state messe da parte dalle case di moda perchè mortificate, bistrattate per le forme piuttosto giunoniche, le donne curvy sono riuscite a mostrare una bellezza diversa da quella che si è affermata negli ultimi decenni, riuscendo a dimostrare che si può essere al top con una taglia che non sia solo la 44.

Essere “una donna morbida” è però una condizione che va al di là dell’aspetto fisico e che racconta di donne che non hanno paura di mostrarsi anche se il loro corpo non è uguale a quello delle modelle viste fino ad ora. Una donna può ritenersi molto attraente, nonostante non rientri nei canoni moderni, popolati di longiline. Ognuna ha un suo pubblico.
Nel classicismo e nel Romanticismo la bellezza è stata messa in primo piano. Ma nel corso degli ultimi decenni, i canoni della bellezza estetica sono cambiati: dal corpo formoso femminile, considerato simbolo di bellezza e fertilità, oggi il canone si ferma su un corpo più tonico, atletico, asciutto.

Il pericolo in questi casi, è quello di portare chi osserva a sentirsi inadeguato, e a ricercare in sé delle caratteristiche irraggiungibili.

E non solo, la presenza di canoni estetici fisici porta anche a un’omologazione dei corpi, che così perdono la loro unicità.Tutte uguali.

Per fortuna, i gusti delle persone sono vari e non omologati, il che consente di apprezzare anche ciò che è molto diverso da loro.

Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

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