“Ti ascolto” di Maria Cristina Adragna

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TI ASCOLTO

E così mi rassicuri
sui declivi delle manìe,
sul perimetro fatiscente
delle mie divagazioni,
dove grandine e fobie
si condensano
e offuscano il senno,
alitandomi sull’intelletto,
contaminando tutti i pensieri.

Solo il tuo amore
mi riaccompagna
sui binari della ragione,
mostrandomi il fine ultimo
della testarda perseveranza,
perché se fossi
un discreto viandante,
soltanto un passante
senza una meta,
avresti già dimenticato
di fare ritorno
tra le mie braccia.

Ed io non potrei
rinunciare al tuo cuore,
sebbene il distacco
mi privi dell’aria,
se a volte somiglio
a una visionaria
in preda ai deliri
e alle fosche incertezze,
se ingoio il ricordo
di quelle carezze
che piano consumo
come provviste,
ma quando mi parli
non sono più triste,
asciugo il mio volto,
mi fido…
ti ascolto.

Maria Cristina Adragna

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Maria Cristina Adragna
Siciliana, nasco a Palermo e risiedo ad Alcamo. Nel 2002 conseguo la Maturità Classica e nel 2007 mi laureo in Psicologia presso l'Università di Palermo. Lavoro per diverso tempo presso centri per minori a rischio in qualità di componente dell'equipe psicopedagogica e sperimento l'insegnamento presso istituti di formazione per operatori di comunità. Da sempre mi dedico alla scrittura, imprescindibile esigenza di tutta una vita. Nel 2018 pubblico la mia prima raccolta di liriche dal titolo "Aliti inversi" e nel 2019 offro un contributo all'interno del volume "Donna sacra di Sicilia", con una poesia dal titolo "La Baronessa di Carini" e un articolo, scritti interamente in lingua siciliana. Amo anche la recitazione. Mi piace definire la poesia come "summa imprescindibile ed inscindibile di vissuti significativi e di emozioni graffianti, scaturente da un processo di attenta ricerca e di introspezione". Sono Socia di Accademia Edizioni ed Eventi e Blogger di SCREPmagazine.

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