Passerà la notte

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La strada è stata tracciata, chissà da quanto tempo.
E tu non immaginavi affatto.
Sta per iniziare quel lungo e disperato soliloquio di cui avresti fatto volentieri a meno.
Credevi di essere stata baciata dalla buona sorte perché tu eri certa di aver fatto tutto perbene.
A te, quindi, non doveva accadere. Ma non è stato così.
La pratica, ancora una volta, ha avuto la meglio sulla teoria.
Ora che la frittata è fatta, con chi te la prendi? Con nessuno!
Di sicuro non puoi scegliere…e certamente non puoi gettare la spugna.
Ti senti intrappolata in qualcosa più grande di te. Non osi neppure guardarlo in faccia. Hai paura, confessalo!
È una strada in salita, perché sei sola, è vero. Ma nelle prove della vita siamo sempre chiusi nel nostro doloroso silenzio.
Ma dov’è finito il tuo amor proprio, il tuo coraggio, la tua forza?
Avevi sbandierato ai quattro venti che sei sempre stata una donna forte, che avrebbe saputo rialzarsi dalle cadute, che bisogna andare incontro al proprio destino, che le prove temprano l’anima e il corpo… bla, bla, bla…
In verità, diciamolo chiaramente, siamo tutti bravi con le parole!
E adesso che il fato ti sta giocando un brutto scherzo, tu come la metti?
Che fai? Ti piangi addosso? Ti disperi? Ti strappi i capelli?
Non puoi andare via!
Sappilo, nessuno ti potrà aiutare se per prima non metti quella manina a terra e tiri su il tuo sederino. Non sono cattiva, sono realista!
Non guardarti intorno perché rischieresti di ricadere su te stessa: molti hanno già preso il largo. Era naturale che si consumasse questo triste e scontato scenario.
Non preoccuparti, i fedelissimi ti saranno sempre accanto. Salvo defezioni dell’ultima ora. Almeno, questa consolazione!
Ma quanto ti importa tutto ciò?
In questo preciso momento, proprio nulla. Ora non puoi permetterti il lusso di sprecare energie per pensarci su, perché la tua vita ha la priorità.
Per questa volta il tuo cuore deve essere messo in disparte. Ti prego, mandalo in ferie! Stai per combattere la grande battaglia della tua vita.
Mentre la tua fede non si è mai scordata di te e ti aspetta per offrirti il suo bastone, sei già libera da questa lunga notte.

Piera Messinese

Clicca il link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

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Piera Messinese
Sono nata il 13 Novembre del 1966 a Lamezia Terme, in Calabria, ove risiedo. Sono sposata ed ho una figlia. Se dovessi scegliere un attributo che possa caratterizzarmi, questo sarebbe “eclettica”. Sono “governata da uno spirito fortemente versatile” che mi dà energia, per cui mi sento letteralmente assetata di nuovi stimoli. Sono innamorata della scrittura da sempre e la mia formazione classica ha contribuito a mantenere vivo in me tale sentimento. Grazie alla passione per i classici latini e greci in primis ed in seguito agli studi universitari in Medicina e Chirurgia, ho potuto rendere creativa la mia elasticità mentale. Ma “illo tempore fu il Sommo” a rubarmi il cuore e così “Galeotta fu la Divina". Amo, quindi, leggere e scrivere e ritengo che ciò sia fondamentale per la crescita di ogni individuo. Flaubert diceva: _”Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi o, come fanno gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.”… Sono Socia Fondatrice di “Accademia Edizioni ed Eventi”, Associazione culturale con sede a Roma che si occupa di cultura e di promuovere il talento. Scrivo su SCREPmagazine, rivista dell'Associazione, su cui curo varie rubriche.

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