Non solo Trevignano …

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È un pomeriggio un po’ noioso, tra biancheria da stirare e piegare, la TV è accesa e lo zapping tra Canale 5 e Rai Uno impera.

Le reti sono diverse, ma i programmi sono fatti copia incolla.

Matano e D’Urso intrattengono lo spettatore tra immagini che colpiscono al cuore, quelli dell’alluvione in Emilia Romagna e la statua della Madonnina di Trevignano che si trova a casa della pseudo veggente, Madonnina che ha pianto davanti i giornalisti di Barbara D’Urso dopo il programma in diretta.

A Trevignano, sono 4 le Madonne che piangono e trasudano in questi giorni.

Tutte che arrivano da Medjugorje e  tutte comprate e regalate da Gisella Cardia (la veggente) a signore del luogo.

Miracolo?

Frode?

Niente di tutto questo…

Microclima che fa trasudare le statuine …

Apparizioni, madonne che piangono e comunità pseudo religiose che nascono dopo  visioni.

Scopro che negli ultimi anni in Calabria sono nati gruppi religiosi riconosciuti dalla Chiesa o tollerati dalla stessa.

Sono diverse le persone che affermano di avere visioni o segni come le stimmate.

Molto conosciuto è  Cosimo Fragomeni, più conosciuto come Fratel Cosimo, di Placanica. Le prime visioni della Madonna le ha avute da giovanissimo.

Le apparizioni sono continuate  fino a quando è arrivata la richiesta  di erigere a Placanica un centro di preghiera.

Il giovane Cosimo che raccoglie tutti i messaggi in un quaderno, inizia a zappare la terra, togliere rovi, incidere la pietra dove ripone la prima madonnina.

Sono state tante le testimonianze di fatti inspiegabili in quei luoghi ,addirittura di guarigioni: il più celebre è forse quello di Rita Tassone, una donna costretta su una carrozzina che nel 2005 guarisce.

Sono circa 900 mila i fedeli che ogni anno arrivano a Placanica e negli anni scorsi è stato addirittura Papa Francesco, a Roma, a benedire la prima pietra del Santuario che sta nascendo in quei luoghi anche grazie all’impegno della “Fondazione Madonna dello Scoglio”.

E poi la storia di Caterina Bartolotta, una donna con le stimmate che vive in un quartiere di Catanzaro.

Caterina era a letto per le conseguenze delle continue crisi epilettiche che i medici non riuscivano a curare.

Il 12 luglio del 1973 la ragazza dice di avere visto una bellissima ragazza, con una veste bianca e rose ricamate, un manto azzurro e quattro angeli.

All’incirca un anno dopo ha le stimmate, che si manifestano sotto forma di macchie ematiche a forma di croci, ostensori, lettere su diverse parti del corpo e del viso.

Da lì in poi sono continui gli incontri, i momenti di preghiera suoi e del gruppo di preghiera che ha fondato, quello di “Maria Santissima della Purificazione”. La mistica continua ad incontrare i fedeli con appuntamenti regolari, ai quali si aggiungono momenti di preghiera.

Ma non dimentichiamo Teresa Scopelliti, divenuta subito la mistica Teresa, che attirò immediatamente su di sé attenzioni mediatiche e interessi da parte di tanti fedeli.

Raccontò nella sua prima apparizione di aver visto Gesù nel cortile di casa, da piccola, poi iniziarono le visioni della Madonna, di santi e mistici, tra cui Natuzza Evolo.

Nei tanti incontri, racconta che la Madonna le abbia predetto gli attentati alle Torri Gemelle e l’elezione di Papa Francesco,ed intorno ai suoi racconti si creò nel 2015 una vasta comunità di fedeli che ogni mese si incontrava.

Un anno e mezzo dopo, arrivarono le accuse di una sua ex collaboratrice che la accusò di essersi inventata tutto ela comunità pian piano si dissolse.

Qui lo scetticismo della Chiesa fu forte, tanto che lo stesso Papa Francesco liquidò queste apparizioni regolari come una battuta: «La Madonna è madre, non è un capo ufficio delle poste per inviare messaggi tutti i giorni».

E arriviamo a Domenica Galeano, la donna con le stimmate a Briatico.

In una piccola casa di Baracconi, frazione di Briatico, abita una donna sulla quale si sono accesi i riflettori delle televisioni e dei giornali di ogni parte del mondo, nonostante lei faccia di tutto per restare riservata. Sul suo corpo, ogni anno, in occasione della Quaresima appaiono sul suo viso e sul suo corpo i segni delle stimmate.

Croci, corone di spine, dolori fisici indicibili.

Questi, però, vengono affiancati a tanta riservatezza: nonostante da anni sia ormai conosciuta la sua storia e il pellegrinaggio, specie nella Settimana Santa, sia continuo, non ha mai accettato di farsi riprendere da telecamere televisive o programmi, dopo averlo promesso al vescovo.

La sua passione si manifesta ogni anno il Venerdì Santo e riceve le visite del vescovo e di parroci e operatori di fede, pur non essendo mai stata riconosciuta.

E potrei continuare con altri nomi perché sono molti i mistici o presunti tali, che si trovano nella mia Regione.

Visioni vere?

Suggestioni?

Non lo sapremo mai…

Angela Amendola

Clicca il link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

Incontro con la scrittrice Luisa Matera la Brigantessa

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