“Nell’attimo in cui mi baci”

202621

NELL’ ATTIMO IN CUI MI BACI

Oggi mi hai ricordato
che cosa sia la felicità,
il sole sta per risorgere
sul mio tempo
vessato dall’ombra,
calpesto una clessidra
consumata dall’attesa
e voglio che tu sappia
chi ero io, prima di te.

Temevo che l’amore
fosse un balzo nell’abisso,
un fremito incostante
che s’avvinghia alla libertà,
miraggio evanescente
che non genera legami,
la morsa fatiscente
che trattiene il cuore a stento.

Ma nell’attimo in cui mi baci
mi soffermo a comprenderne il senso
e lo faccio come un anarchico
convertitosi all’obbedienza,
ed ogni mio sospiro
narra quel che non so dire,
tra le pieghe delle tua labbra…
e le piaghe che sai guarire.

Cristina Adragna

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Maria Cristina Adragna
Siciliana, nasco a Palermo e risiedo ad Alcamo. Nel 2002 conseguo la Maturità Classica e nel 2007 mi laureo in Psicologia presso l'Università di Palermo. Lavoro per diverso tempo presso centri per minori a rischio in qualità di componente dell'equipe psicopedagogica e sperimento l'insegnamento presso istituti di formazione per operatori di comunità. Da sempre mi dedico alla scrittura, imprescindibile esigenza di tutta una vita. Nel 2018 pubblico la mia prima raccolta di liriche dal titolo "Aliti inversi" e nel 2019 offro un contributo all'interno del volume "Donna sacra di Sicilia", con una poesia dal titolo "La Baronessa di Carini" e un articolo, scritti interamente in lingua siciliana. Amo anche la recitazione. Mi piace definire la poesia come "summa imprescindibile ed inscindibile di vissuti significativi e di emozioni graffianti, scaturente da un processo di attenta ricerca e di introspezione". Sono Socia di Accademia Edizioni ed Eventi e Blogger di SCREPmagazine.

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