NELL’ ATTIMO IN CUI MI BACI
Oggi mi hai ricordato
che cosa sia la felicità,
il sole sta per risorgere
sul mio tempo
vessato dall’ombra,
calpesto una clessidra
consumata dall’attesa
e voglio che tu sappia
chi ero io, prima di te.
Temevo che l’amore
fosse un balzo nell’abisso,
un fremito incostante
che s’avvinghia alla libertà,
miraggio evanescente
che non genera legami,
la morsa fatiscente
che trattiene il cuore a stento.
Ma nell’attimo in cui mi baci
mi soffermo a comprenderne il senso
e lo faccio come un anarchico
convertitosi all’obbedienza,
ed ogni mio sospiro
narra quel che non so dire,
tra le pieghe delle tua labbra…
e le piaghe che sai guarire.
Cristina Adragna
Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente: