L’ IRRAGIONEVOLEZZA DELL’ ADDIO
Il mio cuore
è un partigiano
che inneggia
alla resistenza,
sul fronte desolato
del tuo gelido distacco,
irregolarmente si schiera
contro una volontà ineludibile,
ma regolarmente
si danna per
l’irragionevolezza dell’addio.
E adesso che il tormento
si incanala nelle vene,
vorrei riuscire a preservarlo
da tutti gli emboli di nostalgia,
se avesse un’arma
si difenderebbe
nelle trincee della speranza,
e invece soccombe
nella convinzione
di non averti
mai dato abbastanza.
Maria Cristina Adragna