Spesso pensiamo che la nostra vita ci appartenga, che tutto ci sia dovuto e che, tutto ciò che possediamo, nessuno possa mai portarcelo via.
Niente di più sbagliato!
Neanche i nostri sogni ci appartengono, i desideri, i traguardi da raggiungere, niente è nostro! Tutto è in mano ad una serie di fili che via via si incrociano e che ci fanno pronunciare quei se, che sono alla base di tutto.
Se non fossi uscito, se non fossi salito in auto, se non avessi detto o fatto quella cosa… ma ci è dato saperlo prima? No, neanche questo!
A volte ci capita di sentire quella vocina ma la mettiamo a tacere per fare di testa nostra. Pentendoci poi, in caso. Siamo totalmente impotenti e legati l’uno all’altro.
Provate a pensare ad un autista che, mentre guida, si distrae nel tentativo di recuperare quel mozzicone acceso, caduto sulla moquette e mentre lo cerca, cercando di impedire di mandare a fuoco l’auto acquistata a rate, non si accorge che proprio in quel momento, un altro uomo sta attraversando fiducioso, le strisce pedonali che l’autista non nota.
Ecco, è proprio questo che intendo! E quindi cosa dovremmo fare?
Subire la vita e i suoi eventi?
Certo che no!
Dobbiamo godere di ogni attimo, anche nel dolore, che purtroppo è inevitabile. Dobbiamo ridere forte, sognare, cantare sotto la pioggia e creare la bellezza. Come hanno fatto prima di noi, i nostri antenati.
Se non lo avessero fatto, non avremmo potuto godere della bellezza del Cristo Velato, la leggiadria della Venere di Botticelli, di una poesia, di un romanzo d’altri tempi.
Usiamo le mani e la testa e il cuore, impariamo a ricamare o l’uncinetto, qualcuno godrà di tanta meraviglia! Dobbiamo assolutamente impedire che il nostro passaggio su questa terra sia sterile, dobbiamo fare in modo da essere ricordati, senza pensare a quanto durerà la nostra vita.
Anche nella nostra vita parallela dobbiamo essere in grado di strappare un sorriso o stampare la meraviglia nello sguardo di chi ammira ciò che abbiamo lasciato. In fondo è questa la vita, una continua ricerca di amore e meraviglia.