“La risoluzione del dolore” di Maria Cristina Adragna

180447

In memoria del piccolo Ryan, volato in Cielo, in Marocco… troppo presto…

LA RISOLUZIONE DEL DOLORE

Nel giorno in cui persino Dio si arrende
al cospetto delle atrocità terrene,
l’esistenza altalenante si denuda,
in un momento di precarietà assoluta,
come fosse un albero avvilito,
umiliato ed inerme,
dal fogliame ancora vivo ed iridescente
che dispensa con gran fede
la sua linfa vitale.

Non domandarti perché sorridesti
solamente per pochi anni,
non esiste ragione
che possa rendere conto dei tasselli incastonati dal destino.

Non bastano cento anni
imbevuti nella bramosia
dell’amore universale,
né mille vite vissute
a rincorrere un principio che sia veritiero,
per individuare
il giusto sentiero
che ci conduca incolumi
verso la risoluzione del dolore.

Maria Cristina Adragna

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Maria Cristina Adragna
Siciliana, nasco a Palermo e risiedo ad Alcamo. Nel 2002 conseguo la Maturità Classica e nel 2007 mi laureo in Psicologia presso l'Università di Palermo. Lavoro per diverso tempo presso centri per minori a rischio in qualità di componente dell'equipe psicopedagogica e sperimento l'insegnamento presso istituti di formazione per operatori di comunità. Da sempre mi dedico alla scrittura, imprescindibile esigenza di tutta una vita. Nel 2018 pubblico la mia prima raccolta di liriche dal titolo "Aliti inversi" e nel 2019 offro un contributo all'interno del volume "Donna sacra di Sicilia", con una poesia dal titolo "La Baronessa di Carini" e un articolo, scritti interamente in lingua siciliana. Amo anche la recitazione. Mi piace definire la poesia come "summa imprescindibile ed inscindibile di vissuti significativi e di emozioni graffianti, scaturente da un processo di attenta ricerca e di introspezione". Sono Socia di Accademia Edizioni ed Eventi e Blogger di SCREPmagazine.

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