In memoria del piccolo Ryan, volato in Cielo, in Marocco… troppo presto…
LA RISOLUZIONE DEL DOLORE
Nel giorno in cui persino Dio si arrende
al cospetto delle atrocità terrene,
l’esistenza altalenante si denuda,
in un momento di precarietà assoluta,
come fosse un albero avvilito,
umiliato ed inerme,
dal fogliame ancora vivo ed iridescente
che dispensa con gran fede
la sua linfa vitale.
Non domandarti perché sorridesti
solamente per pochi anni,
non esiste ragione
che possa rendere conto dei tasselli incastonati dal destino.
Non bastano cento anni
imbevuti nella bramosia
dell’amore universale,
né mille vite vissute
a rincorrere un principio che sia veritiero,
per individuare
il giusto sentiero
che ci conduca incolumi
verso la risoluzione del dolore.
Maria Cristina Adragna
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