I dubbi assillano il disordine,
frugo dentro cassetti impolverati,
cercando l’eclissi che trasforma
in ghiaccio il cielo del creato.
Blu cobalto i pensieri si svegliano,
fra le rotaie che uniscono i mondi
da noi partoriti…
Ma non trovano le fermate.
Il cammino tortuoso,
disegnato da un pittore matto,
attraversa il freddo dell’indifferenza…
La mente comanda il cuore.
Un velo di brina nasconde un viso
che non trova pace,
occhi senza colore,
piangono menzogne prive di sapore.