Come un fiume in piena
scorro e mi infrango,
accarezzo il monte e fuggo,
rallento placida:
nulla mi potrà fermare,
ho da incontrare il mare.
Vivo dell’attimo
che fermi il tempo,
dello sguardo
che accenda il buio,
del bacio che dia il senso:
perché, cos’altro è la vita,
se non un fugace incontro?
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