Come fanno i bambini
Ti divertivi con me giocando
come il gatto col topo.
Da dietro la porta
mi mostravi sempre
un po’ di più di te
semplicemente
per guardarmi
perdere
una ipotetica scommessa.
Ridevi come una bambina felice
ma ti muovevi
come una donna che sa
esattamente
dove vuole arrivare.
Mugolavo di desiderio
impazzito dalla voglia di te
guardando le tue calze
scivolare lentamente sul pavimento.
Ma erano gli occhi
che mi raccontavano
cosa mi avresti fatto
quando ti avrei stretta.
Proprio quegli occhi
che immancabilmente
mi avrebbero accompagnato
nei sogni dopo l’amore
per ricordarmi
che non eri un sogno
ma la donna che
volevo voglio e vorrò accanto
per giocare all’amore da grandi
come fanno i bambini.
Maurizio Gimigliano © Copyright 2020