Chi sono e quali funzioni hanno i tre Arcangeli

217645

Oggi celebriamo la festività dei Santi Arcangeli: Michele, Gabriele e Raffaele.

Essi fanno parte di una corte celeste ed occupano le sfere più elevate delle gerarchie angeliche, infatti hanno il privilegio di stare più vicini a Dio, che li ha scelti come messaggeri sulla terra e comunicatori di grandi eventi.

Ma quali sono le “loro funzioni”?

Il nome dell’arcangelo “Michele”, è di origine ebraica e significa “Il pari a Dio”, perchè funge come rappresentante dell’altissimo.

Con grande  audacia, è riuscito a cacciare il diavolo dal cielo con una spada di fuoco, e, per questo,  fu nominato dal grande profeta Daniele: “Il grande principe d’Israele che vigila sul popolo”.

Il suo nome ha un legame simbolico con la stella dell’Egitto, Sirio, il cui nome deriva dall’ebraico “Sor”, ovvero comandante e principe delle milizie celesti.

Inoltre è considerato “L’angelo della trasformazione”, perchè un’antica profezia prevede un radicale cambiamento che dovrà avvenire sulla terra, ed egli dovrà proteggerci. 

Il nome dell’arcangelo Gabriele rappresenta la forza e la potenza di Dio, ed è l’angelo più famoso per via dell’annunciazione alla Madre di Gesù.

Gabriele ha uno stretto contatto con la vergine Maria, la regina degli angeli, e il suo compito è di governare le nascite.

Secondo un’antica leggenda, prende le anime dal paradiso e le istruisce durante i nove mesi di gestazione, per prepararli alla vita terrena e al proprio destino. 

Il terzo ed ultimo arcangelo, Raffaele, è considerato “il medico di Dio” perchè ha le caratteristiche di guaritore.

Egli è l’angelo salvatore, mandato da Dio a prendersi cura dei nostri bisogni, per sostenerci nel quotidiano. 

Adesso che abbiamo preso visione dei compiti di ognuno di essi, qualora ne avremmo bisogno possiamo implorare il loro aiuto, e se Dio vorrà, verranno a soccorrerci.

Un caloroso augurio a coloro che portano questi nomi.

Grazia Bologna

Clicca sul link qui sotto per leggere il mio articolo precedente:

Donne che soffrono per amore

Previous articleLe marocchinate
Next articleIl ritorno a casa
Grazia Bologna
Mi chiamo Grazia Bologna e vivo a Palermo. Affascinata sin da piccola dallo scrivere, ho rafforzato il mio “Estro Artistico” ispirandomi, soprattutto, all’Amore verso la Vita e alla Foto. Adoro tutto ciò che è arte. A volte posso rimanere ore ed ore ad ammirare un quadro ed emozionarmi. Amo viaggiare perché mi porta ad esplorare nuove culture, ma sono orgogliosa di vivere nella mia amata Sicilia che mi regala paesaggi di mare che, per me, sono un’immensa fonte d’ispirazione. Ho partecipato a vari Concorsi di Poesie e Racconti in cui ho raggiunto, per ben due volte il Podio, ed ho ricevuto varie menzioni e premi speciali. Imprenditrice in attività di Call Center, ho condotto trasmissioni televisive e radiofoniche in emittenti regionali private, trattando varie problematiche legate alla famiglia. Da Marzo 2018 collaboro con “ScrepMagazine” come Socio di Accademia Edizioni ed Eventi curando la rubrica “Racconti di Vita Vissuta” e trattando argomenti vari.

2 COMMENTS

  1. Siamo tutti sulla stessa barca, al cospetto e giudizio divino comuni mortali a fotocopia. Gli animali creature divine fanno compagnia e confortano più di qualche persona che pensa di essere Dio in Terra.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here