Sai?
Da qualche tempo a questa parte sono spuntati i primi capelli bianchi.
Prima o poi la vita si cimenta, inesorabilmente, in una corsa inarrestabile verso parecchie involuzioni e come ben ricorderai sto per compiere trentotto anni.
Tuttavia il cambiamento non è per nulla un dramma, poiché questo tocco sbiadito conferisce al mio aspetto una nota di austera maturità.
Da pochi mesi non li coloro nemmeno, un po’ per insana pigrizia e non di meno per una singolare scelta momentanea.
Sembrano fili impregnati d’argento e mi ricordano tanto il colore del contenuto dello spray che utilizzo per arricchire il mio albero di Natale.
Già, il Natale.
Sarà il secondo senza di te, il secondo di un’interminabile serie.
Trentasei primavere al tuo fianco non furono affatto esigue, ma le imponenti privazioni affettive sono veramente intollerabili, tanto quanto lo è la continuativa sensazione di sete.
Potrei desiderare che constatassi un’infinità di aspetti salienti.
E invece vorrei solamente che tu vedessi i miei capelli bianchi…
A mio padre
Maria Cristina Adragna
Ringrazio di vero cuore Rita Scarola per la gentile concessione della foto di copertina.
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Emozionante. Davvero bella