Solo uno sguardo e poi
non ho saputo più niente di me.
Come nuvola spazzata via
da un vento irresistibile
come un onda confusa
nelle profondità del mare
come un urlo disperso
in una valle di montagna.
Catturato dal tuo lento
incedere verso me
sebbene diretta altrove.+
Angoli di profumo
occupano i miei spazi nascosti
le mani diventano falchi
in cerca di prede
i piedi incontrollabili ed indipendenti .
Come una visione immaginata
eppure così reale
da offuscarmi la mente.
Come un ologramma magico
destinato a incantare il pubblico .
Come una luna di giorno
sconvolgente e irripetibile.
Avessi fatto ciò che sentivo
ti avrei baciato
come nessuno mai
e poi sarei fuggito
per raccogliere i fiori
da donarti
sussurrando
il tuo nome…
Maurizio Gimigliano © Copyright 2020