In un periodo come questo in cui non ci sentiamo sereni a causa della pandemia, tutte le brutte notizie mediatiche che stanno avendo effetti negativi sulla nostra psiche, non fanno altro che amplificare ed affaticare la nostra mente.
Questo stato di allerta non ci aiuta certo a rilassarci.
Cosa comporta tutto questo per esempio nel momento in cui ci addormentiamo?
La costante tensione che nell’intimo continua anche nelle ore notturne, ci induce a dormire in modo malsano.
Per avere un sonno regolare e costante, bisogna vivere in modo mediamente regolare, senza preoccupazioni, e soprattutto vivere una vita serena accanto alle persone che più amiamo.
Ma è provato che qualsiasi situazione triste, come la perdita di una persona cara, avere fallito in un rapporto, non lavorare, avere problemi di salute e quant’altro, non ci fa vivere bene; motivo per cui trasferiamo l’accumulo di stress nel nostro sonno che spesso ci porta a fare brutti sogni.
Cosa sono i sogni?
I sogni sono immagini, voci, suoni e sensazioni che viviamo quando dormiamo.
Spesso i nostri sogni riflettono il nostro stato d’animo e ci fanno vivere ciò che nella realtà desideriamo fortemente, oppure respingiamo.
Questo perchè la mente umana ha il potere di recepire e trasferire nel nostro inconscio ciò che in determinati periodi della nostra vita ci coinvolge, sia in positivo, che in negativo.
Infatti questo cambiamento potrebbe derivare da una gioia, un dispiacere, un desiderio represso, un dolore e così via.
Possiamo avere varie fasi di sogni:
I sogni lucidi che solitamente avvengono nella fase del risveglio e sono quelli che, a volte, possono trasportare le persone in situazioni di leggerezza, come volare o viaggiare nel tempo. E in alcuni casi è il soggetto stesso che decide cosa sognare.
I sogni universali che sono i più comuni, dove si sogna di essere inseguiti, attaccati o, addirittura ci si sente imprigionati.
Questo genere di sogni avvengono quando il soggetto non è tranquillo e sta attraversando un periodo critico della propria vita.
I sogni famosi, che sono quelli che molti scrittori, fisici e matematici hanno dichiarato che le loro creazioni sono state rivelate da un sogno.
Tra questi Larry Page con la creazione di un motore di ricerca come Google e la scrittrice Mary Shelley ispirata nello scrivere il romanzo “Frankenstein”.
I sogni dolorosi che fanno avvertire certi fastidi come un formicolio ai piedi, mal di denti, dolore alle mani o alle gambe, e sono i più temibili, perchè inducono il soggetto nel terrore.
Questo genere di sogni, solitamente si fanno quando siamo preoccupati per la nostra salute, abbiamo una persona cara ammalata o ci ha lasciati a causa di una malattia.
Infine abbiamo i sogni premonitori, che mostrano una visione nel futuro e sono i più temuti perchè possono anticipare eventi catastrofici. Naturalmente, non tutti sono in grado di fare questo genere di sogni.
Quante volte nel sonno siamo venuti a contatto con i nostri cari defunti e ci siamo chiesti, spesso, il perchè…
I divinatori spiegano che queste visite notturne possono essere pacifiche o inquietanti.
Nel primo caso si manifestano procurandoci un senso di benessere e attraverso i loro messaggi ci fanno comprendere che stanno bene dove si trovano.
Nel secondo caso, potrebbe semplicemente significare che, essendo ancora in uno stato di lutto, non si è totalmente in pace con questa decisione del destino.
In entrambi i casi, la mancanza dei nostri cari è sempre dolorosa, e anche se col tempo ci rassegniamo, i ricordi e l’amore non scompaiono mai.
CHE COS’E’ UN SOGNO
Stanotte ti ho sognato
Ma dimmi…
Che cos’è un sogno
se non una una dolce illusione
il riflesso dei nostri pensieri
un dolce assopirsi
un viaggiare con la fantasia
una verità nascosta
un desiderio
racchiuso nel mistero
un volo planetario
intorno alla galassia
un immergersi
nella mente altrui.
Immaginare di trovarmi
con te che mi sorridi…
…E ogni notte, tutte le notti,
sognare di te e me
sotto un manto di stelle
con la luna che spia i nostri baci.
Chiudi gli occhi amore
ascolta il frinire delle cicale…
…è una dolce melodia che dedico a te.
Grazia Bologna
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