QUALSIASI COSA
Se questo fosse
l’ultimo giorno
della mia vita
e non avessi
alcun accesso
alle tue braccia,
potrei accettare,
pur di vederti,
la più amara
delle condizioni.
In questi anni
di penuria emozionale,
di ripartenze e di viaggi
senza attracchi,
sei quel porto
costruito sull’eterno
che ha concesso
al mio vascello
il giusto approdo.
Hai pervaso
tutti i vani del pensiero,
innalzato casa tua
nella mia mente…
questo non è
l’ultimo giorno
della mia vita,
ma per vederti
io farei qualsiasi cosa,
anche adesso…
follemente.
Maria Cristina Adragna
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