“Alla stazione del tempo”
Alla stazione del tempo
tutti, da piccoli,
avremmo voluto
salire sul quel treno
per accelerare lo scorrere degli anni,
per crescere in fretta
e incalzare la primavera della Vita.
Volevamo diventare Uomini,
conquistare quella parvenza di libertà.
Oggi, invece, alla fermata del tempo,
noi vorremmo scendere,
perché essere grandi
non è affatto cosa facile.
La libertà, la felicità, son ben altra cosa:
è essere bambini
senza pensieri né responsabilità,
è il destino che si fa sognare,
è la storia ancora da scrivere.
E poiché la vita non ha marce,
né direzione,
e viaggia ad un’unica velocità,
lasciamo che segua la sua strada…
A noi non resta che essere
degli abili viandanti tra la nebbia
dell’incerto e dello stupore.
Federica Rainaldi