Sono sempre stata affascinata dalla Storia, soprattutto quando si affrontava l’argomento riguardante la “Preistoria”
Nelle scuole, si sa, gli argomenti si studiano in modo superficiale, ma col trascorrere degli anni, ci si pongono mille domande alle quali si cerca di dare delle risposte.
Qual è la vera origine dell’Uomo?
Nel Vecchio Testamento della Sacra Bibbia, è riportato che l’origine dell’uomo ebbe inizio con Adamo ed Eva; che Dio li creò a sua immagine e somiglianza e tutto ciò è sempre stato riportato nelle Sacre Scritture e insegnato alla gente.
Ma attraverso studi approfonditi di scenziati, svariate ricerche e scoperte di archeologi, è oramai assodato che discendiamo dalle scimmie.
Ultimamente mi sono documentata e devo dire che sono rimasta affascinata per come i nostri antenati si siano evoluti nel tempo.
Nel lontano 1856, prima che Charles Darwin pubblicasse il suo libro sull’origine della specie umana, nella valle del fiume Neander, in Germania, furono rinvenuti i fossili di un cranio, e le ossa degli arti appartenenti ad un essere umano, con caratteristiche strutturali molto particolari.
I suoi arti inferiori erano arcuati e la zona frontale era molto sporgente.
Alcuni studiosi pensarono si trattasse di un uomo che aveva trascorso gran parte dell’esistenza a cavallo, altri che fosse un soldato Polacco dell’esercito Russo che aveva combattuto contro Napoleone, altri ancora pensarono fosse deforme o gravemente malato.
Dopo studi approfonditi, a questo esemplare fu dato il nome di “ Uomo di Neanderthal”
Molti pensarano che abitasse nelle caverne per l’andatura curva in avanti come quella delle attuali scimmie atropomorfe.
Ma dopo altre svariate ricerche, gli è stato attribuito il nome di “Homo Sapiens di Nearderthal” che è la sottospecie dell’Homo Sapiens, seguita dall’attuale categoria dell’Homo Sapiens Sapiens alla quale apparteniamo noi.
Tutto ciò è scaturito in base all’intelligenza delle svariate specie, che nel tempo sie è sempre più accentuata.
Da questo, quindi, possiamo determinare che, nei millenni, l’uomo ha avuto un iter evolutivo fino ai giorni nostri.
Rimane, comunque, che i nostri veri antenati erano delle scimmie ed hanno abitato l’Africa almeno 3,5 milioni di anni or sono.
Con il tempo, in base al cambiamento di clima, al cibo più sofisticato, e alle varie zone in cui si andavano spostando, assumevano un aspetto migliore fino ad addolcire i lineamenti ed assumere una posizione eretta fino ai giorni nostri.
Grazia Bologna
Per leggere il mio articolo precedente, clikkare sulla foto:
[…] “Homo Sapiens di Neanderthal” e le nostre origini […]
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