Il 5 e il 6 gennaio sono state giornate dedicate alla musica più bella, quella di Pino Daniele, morto il 4 gennaio 2015. Zio Pino, (come molti napoletani lo chiamano) vive ancora nelle sue canzoni sempre bellissime. Ascoltarlo, immersa nei ricordi che mi hanno accompagnato in tanti anni, è stato l’unico modo per ricordarlo.
“Anima”, in particolare, è la canzone che io vorrei dedicare a lei, la mia anima.
Ascoltando questa bellissima canzone, con l’emozione che mi invadeva il cuore, ho scritto questa poesia, dedicata alla mia anima e a Pino Daniele
Anima confusa.
Nera come la notte,
chiara come l’alba,
arcobaleno di colori.
Quante volte ti ho ascoltato,
indomabile scalpitavi,
fuggivi lontano…
correvi felice,
e, nei fiori del tuo giardino,
mi invitavi a seguirti…
Triste, ti addormentavi
con le lacrime agli occhi.
In tutti questi momenti,
non sei stata mai sola…
“Anima” la tua canzone,
ti ha confortato,
tenuto per mano,
accompagnato,
seguito e curato.
Quanti momenti passati insieme,
quanti sogni, sorrisi, lacrime,
quante notti passate con te,
quanti segreti raccontati.
Grazie Pino Daniele,
grazie da parte della mia
Anima.