A come Amicizia

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Il sentimento più nobile a mio parere è l’amicizia, perchè è quello che dura tutta la vita.

È il sentimento su cui puoi contare, perché c’è sempre un amico in ogni ora del giorno e della notte vicino a noi. In loro puoi contare sempre, puoi chiamarli anche di notte e corrono in tuo aiuto.

Sono una persona molto fortunata, ho amiche su cui poter contare sempre, sono al mio fianco nei giorni belli e ancora di più in quelli brutti, come quelli dell’ultimo anno appena trascorso. Mi hanno spronato e a reagire al brutto periodo che stavo vivendo.

A loro sarò grata in eterno.

Sono molte le canzoni dedicate al sentimento dell’ Amicizia, anche il mitico Renato Zero ne ha dedicate due.

Amico e Amico assoluto, che sono state scritte in periodi della sua vita diversi.

Sono molto differenti nel contenuto, molto semplice è la prima che parla dell’amicizia, molto intensa ed impegnata la seconda, che a mio parere va oltre come significato, perché dedicata ad un Amico assoluto che potrebbe essere il sogno o addirittura Dio.

Secondo me l’Amicizia come ogni sentimento, va coltivata ogni giorno, proprio come l’amore altrimenti si affievolisce.

Spesse volte sono stata la migliore amica delle mie amiche, anche contesa tra loro.

Sono stata amata da loro in modo viscerale ed ho ricambiato.

Sarà che io ho dato loro tutta me stessa.

E’ anche vero che ognuno di noi concepisce il rapporto di amicizia a modo suo, non si può vivere un sentimento allo stesso modo, così nell’amore come nell’amicizia.

La mia caratteristica principale è quella di esserci sempre, soprattutto nei momenti difficili degli amici, anzi direi che in quei frangenti sono ancora più presente, non sopporto l’idea che una persona a cui voglio bene possa star male.

Amico è tutto, amico è l’eternità, è quello che non passa mentre tutto va, un amore può anche finire ma un amico ti resta vicino per sempre. Tornando a Renato Zero, la sua canzone Amico assoluto ha questo testo :

Non meritiamo la felicità, insoddisfatti sempre
la vita se c’è è una stagione qualunque.
Riposa sogno, non svelarti più
non puoi bruciarti anche tu
La rabbia oramai ha chiuso gli occhi e la mente
Com’eri importante.

Qui finisce il mondo,
la nostra complicità
l’amore si arrende
Vincere senza più regole
senza onestà, ti offende.

Resti lì indeciso, sospeso sopra di noi
né ali né vento
Ecco il grande sogno schiacciato dalla realtà
Un po’ di pietà…

Addio poeti, artisti e navigatori, umanità a colori
Almeno voi abbiate giorni migliori.

Qualcuno dica no, qualcuno si impegni
che è poi la verità a nutrire i sogni
Più fantasia così non ti spegni.
Qualcuno lo insegni.

Io non ti ho venduto, io non ti tradirei mai
amico assoluto
Vieni da lontano che Cristo ti dedicò
il suo accorato saluto.

E per tutti i figli che non ti accendono più
la nostra preghiera
Che la fatica possa stanarci e portarci da te… ancora!
Vola… Vola…
Nè orgoglio nè paura..

Torna prepotente intrigante, armi ne hai
Sei nato vincente
Sfidaci a combattere il buio dentro di noi
a uscire dal niente

Scalda questi venti di pace e sincerità
di musica nuova
Per raccontarci un sogno sospeso, lasciato a metà
Un uomo lo sa che esiste un disegno

Incontriamoci là
All’alba di un sogno…

Amico assoluto è un brano di Renato Zero del 2004, pubblicato come unico singolo per la raccolta live “Figli del sogno”.

La canzone invita a credere nel sogno e ad alimentarlo sempre con l’aiuto della fantasia mettendo da parte l’orgoglio e la paura di mostrare la propria vera natura.

La nostra realtà colma di insoddisfazione sembra abbia costretto l’amore ad arrendersi e quindi anche il sogno a spegnersi. Il sogno, secondo Renato, si nutre di verità e quindi, solo quando gli uomini si stancheranno di recitare dei ruoli nella nostra società e butteranno via le loro finte maschere, esso potrà tornare ad essere risvegliato.

Un brano profondo, vero, estremamente poetico che sottolinea, se ce ne fosse bisogno, la grandezza di uno dei più raffinati artisti della scena musicale italiana. Un cantautore sensibile, Renato, che riesce con grande maestria a toccare corde dell’animo umano irrangiungibili per buona parte dei suoi colleghi.

 

https://youtu.be/6eSyAaqYSpo

Angela Amendola

Per leggere il mio articolo precedente cliocca sul link qui sotto:

https://screpmagazine.com/stabat-mater-e-il-venerdi-santo/

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