Prima cosa da fare: fissare un appuntamento con Charles, il capo redattore, per avvisarlo del suo arrivo.
Risponde la segretaria e, ahimè, le comunica che Charles è partito per un meeting di lavoro e dovrebbe rientrare fra giorni.
<<No, non può essere vero! Cosa fare, adesso?>>.
L’ansia prende il sopravvento, comincia a camminare, avanti e indietro per la stanza, e intanto pensa a come ammazzare il tempo.
Trascorre la mattinata a leggere e rileggere il libro per fare ulteriori correzioni, ma non ha voglia di stare in casa, quella sera.
E’ presa dalla noia e dopo avere messo i bigodini per acconciare i capelli e avere bevuto una birra, si prepara per uscire, senza meta.
Quella sera è davvero molto bella con il suo look perfetto che lascia intravedere, al meglio, la sua silhouette perfetta e la sua chioma bionda al naturale.
Finalmente mostra il suo vero volto senza doversi nascondere.
Tutte le esperienze che ha fatto in quel periodo, le trasmettono quella libertà di muoversi e mostrarsi, finalmente, per quella che è, senza doversi nascondere per il senso del pudore.
Che strana sensazione! Da tempo non si sentiva così bene. Quel senso di libertà la fa respirare a pieni polmoni.
Con molta disinvoltura, a passo elegante, avanza per le vie di Parigi incantando tutti i passanti. In realtà non ha voglia di rinchiudersi in un locale, quella sera!
Le basta camminare e farsi accarezzare dal riflesso della luna e delle stelle che illuminano la sua pelle dorata.
D’un tratto si ferma di scatto…<<No…Non può essere vero…E’ sempre lei…Nicole!!!>>.
Per un attimo tende a scappare, ma quando Nicole la sorprende, le si avvicina per salutarla e ringraziarla, quando, in un momento di difficoltà era stata ospite in casa sua, inconsapevole che fosse la stessa Katrine con cui ha avuto un incontro ravvicinato…
C O N T I N U A
Grazia Bologna