L’Isola di Vulcano

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Isole Eolie

Dopo soli quaranta minuti di navigazione, in aliscafo, partendo da Milazzo, attracchiamo a Vulcano, la prima delle sette isole dell’arcipelago delle Eolie, appartenenti alla provincia di Messina.

Sette magnifiche perle del mare, ricche di arte, cultura e bellezza, di spiagge fantastiche, di mare meraviglioso.

Vulcano, inconfondibile e indimenticabile, per il suo particolare ed intenso odore di zolfo. Un odore non gradito, a primo impatto, a molti, ma apprezzo dopo aver soggiornato sull’Isola.

L’isola di Vulcano è frazione di Lipari e si estende per 21 chilometri.

In passato il suo nome era “Theresia” poi “Hiera” perché consacrata al dio Vulcano.

La mitologia greca racconta che l’Isola era la sede delle fucine di Efesto, dio del fuoco.
Nella mitologia romana, che identificava Efesto in Vulcano, era il luogo dove Vulcano forgiava le armi per gli dei con l’aiuto dei Ciclopi.

L’isola di Vulcano nasce dalla fusione di due vulcani:Vulcano e Vulcanello.

Il cratere del Vulcano è nel tempo, sempre stato attivo, fin dall’antichità, con periodi di riposo.
Ancora oggi sono visibili le “fumarole”che emanando zolfo che dimostrano la reale attività del Vulcano.

Sulla spiaggia del porto di Levante, sono caratteristiche le sorgenti termali naturali e le pozze di fango termali, utili nella cura delle articolazioni.
Le acque del mare sono calde con vistosi soffioni sulfurei presenti anche sulla spiaggia.
È consigliato camminare sia in spiaggia che in mare con ciabatte protettive e controllare dove sdraiarsi, sia in mare che a bordo mare.

Nella baia di ponente incontriamo un altro incantevole aspetto dell’Isola, la spiaggia delle “Sabbie nere” sabbia nera di origine vulcanica.
Da questa spiaggia si possono ammirare i “Faraglioni“, grossi massi lavici sul mare.

Vulcano, per queste sue caratteristiche, è ideale per essere visitata e per fare i bagni in mare, per tutto l’anno, godendo degli effetti benefici sia a livello osseo che di epidermide.

Per chi ama le scalate e le camminate, può con poca difficoltà, scalare il vulcano e arrivare al cratere principale.
Stupenda e impareggiabile la veduta dall’alto delle sette isole che si adagiano su un mare meraviglioso.

Sette isole bellissime ognuna con caratteristiche uniche e originali.

L’isola di Vulcano, la sua unicità nell’incontro del giallo dello zolfo a quello dolce e profumato delle ginestre…un connubio che regala solarità agli sguardi dei visitatori e dei turisti.

VULCANO
Alleggiu trasi a navi
‘ntra lu pottu
ranni ciaru i zolfu
e di ginestri in ciuri.
Aria caudda
‘ntra limpidu cielu
e azzurru mari.
U suli e u ventu
s’incontrunu…
nasciu a poesia.
VULCANO
Piano attracca la nave
nel porto
forte odore di zolfo
e di ginestra in sboccio.
Aria calda
tra cielo limpido
e l’azzurro del mare.
Il sole e il vento
s’incontrano…
e nasce la poesia.

Antonella Ariosto

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