Scegliere, scegliere, scegliere…

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Siamo nati con la scelta nel patrimonio genetico, saldamente adesa ai nostri circuiti più intimi.

Siamo stati programmati per scegliere ed essere scelti.

Perché la nostra è una vita di scelte, fatte e subite, giuste e sbagliate.

Ci troveremo sempre a dover fare i conti con scelte possibili e impossibili, razionali,l e irrazionali, difficili, facili, affrettate, lente.

Scelte entusiasmanti, monotone.

Scelte attraversate da estenuanti attese, dettate dall’impulso, dalla voglia di mettere un punto fermo per poi ripartire.

Scelte di ripiego, per dispetto, spinte da cattiveria, egoismo, indifferenza.

Scelte strette nella morsa del cuore, perché combattute, ancorate ad un coraggio che non decolla, vittime e carnefici di una paura senza speranza.

Scegliamo a chi dedicare la nostra vita con cieca fedeltà, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà.

Scegliamo il compagno di giochi nell’età della spensieratezza, gli amici con cui ridere, piangere, fare follie.

Decidiamo, ahimè, di stare con chi non vuole regalarci un sogno, con chi ci fa desiderare anche solo un istante di felicità, ma sappiamo anche scegliere chi con un sorriso ci porta lontano, chi non aspetta altro che vederci gioire.

Scegliere di esserci, sempre e comunque, per chi ha bisogno di noi, per chi non ha paura né vergogna di noi e dei nostri errori, delle nostre mancanze, fragilità.

Essere sempre pronti a scegliere chi crede nelle nostre certezze, chi mostra comprensione per i nostri dubbi, chi non si barrica dietro il silenzio, chi non promette, ma investe sulle nostre potenzialità, chi si rammarica per i nostri disagi in quanto consapevole del fatto che potremmo diventare persone migliori.

Ecco, scegliamo chi non si stancherà di noi, chi non ci sentirà come un peso.

Chi vorrà posare il suo sguardo sulla nostra vita e saprà guardarci con questi occhi, chi saprà ascoltarci e comprenderci con questo cuore, chi ha sempre una carezza in più per noi, chi saprà dedicarci un minuto del suo tempo.

Piera Messinese

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Piera Messinese
Sono nata il 13 Novembre del 1966 a Lamezia Terme, in Calabria, ove risiedo. Sono sposata ed ho una figlia. Se dovessi scegliere un attributo che possa caratterizzarmi, questo sarebbe “eclettica”. Sono “governata da uno spirito fortemente versatile” che mi dà energia, per cui mi sento letteralmente assetata di nuovi stimoli. Sono innamorata della scrittura da sempre e la mia formazione classica ha contribuito a mantenere vivo in me tale sentimento. Grazie alla passione per i classici latini e greci in primis ed in seguito agli studi universitari in Medicina e Chirurgia, ho potuto rendere creativa la mia elasticità mentale. Ma “illo tempore fu il Sommo” a rubarmi il cuore e così “Galeotta fu la Divina". Amo, quindi, leggere e scrivere e ritengo che ciò sia fondamentale per la crescita di ogni individuo. Flaubert diceva: _”Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi o, come fanno gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.”… Sono Socia Fondatrice di “Accademia Edizioni ed Eventi”, Associazione culturale con sede a Roma che si occupa di cultura e di promuovere il talento. Scrivo su SCREPmagazine, rivista dell'Associazione, su cui curo varie rubriche.

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