.. in fondo è tutto così transitorio…
Una donna quasi perfetta è il secondo romanzo di Madeline St John.
Nata a Sydney nel 1941, l’autrice esordisce nel 93 con Le signore in nero divenuto caso editoriale nel 2019.
Dopo la sua morte nel 2006, il mondo ha scoperto tutti i suoi romanzi e il suo stile ironico e intelligente, capace di attirare l’attenzione nell’affrontare tematiche sociali sempre attuali.
Trama:
Qui siamo a Londra, salotti eleganti con tovaglie ricamate, donne che si confidano tra loro e prendono il tè con un servizio di porcellana.
Non è il 1800 ma gli anni di oggi e le protagoniste di questo libro sono tre donne moderne.
Flora, Gillian e Lydia credono di avere una vita quasi perfetta.
Flora ha un bel marito e tre figli, Lydia si sente l’amica dell’anno e Gillian ha una storia con un uomo sposato.
Si incontrano un giorno sentendo di essere ad una svolta: devono capire chi sono, cosa vogliono dalla vita e cosa desiderano diventare.
Al centro c’è soprattutto la storia di Flora e il marito Simon, coppia della classe media di Londra. Durante una vacanza di Flora con i bambini, Simon, rimasto a casa, incontra Gillian e ne resta affascinato.
Madeline St John ci fa vedere tutti i sotterfugi e le bugie di questo matrimonio e le bassezze di Simon visto come un uomo immaturo che non riesce a farsi bastare la famiglia e la vita quotidiana.
Gillian d’altro canto viene rappresentata come la classica donna propensa a ricoprire il ruolo di amante, apparentemente soddisfatta e gelosa della sua libertà.
Non un romanzo femminista.
Una donna quasi perfetta non è un romanzo femminista o una lettura solidale alle donne come si può pensare.
Al contrario il romanzo sottolinea la debolezza e mancanza di personalità che le donne manifestano spesso dinanzi agli uomini e all’amore.
Il cerchio si chiude con la consapevolezza di scegliere quale strada prendere aldilà delle convenzioni sociali. Non importa quello che gli uomini vogliono che loro siano o quello che impone loro la società.
Lo stile è fresco e piacevole e il romanzo è una lettura scorrevole e rilassante che porta alla riflessione ma con leggerezza.
Sandra Orlando