In queste ultime settimane si sentono in TV notizie di statue di Madonnine o di Gesù, che piangono. Come spesso accade in casi analoghi, gli italiani si dividono tra: chi crede nel fenomeno, perché ha fede e afferma che è un miracolo, e invece chi, scetticamente, pensa sia solo una truffa.
Ma come mai questi fenomeni veri o falsi che siano, avvengono in determinati momenti storici?
E a cosa rispondono?
Ad un bisogno profondo di molte persone…La prima ipotesi è che, nel cuore di molte persone c’è una forte ricerca del sacro, che dia un senso alla loro quotidianità.
Viviamo in un’epoca in cui il sacro, la fede, non trova più posto.
La seconda ipotesi, invece, è quella che le lacrimazioni rappresentino simbolicamente l’affiorare dell’orrore per la distruzione che attraversa alcune aree del mondo.
Guerre, malattie, carestie, terremoti…
L’ultimo caso di cui si parla in TV in queste ultime settimane, è quello della statua della Madonnina di Trevignano Romano.
Il 3 di ogni mese, una statuetta della Madonna che appartiene ad una coppia di origini siciliane, piange lacrime e sangue.
I due coniugi avrebbero acquistato la statua a Medjugorje e avrebbe iniziato a lacrimare da anni. E in più, anche un quadro della Divina Misericordia, acquistato in Piazza San Pietro, ha manifestato in casa, lacrime di sangue.
Lo strano fenomeno in paese, non solo ha suscitato emozioni forti tra i credenti, ma anche emozioni molto contrastanti tra chi è scettico.
Sono centinaia i fedeli che accorrono, per pregare davanti la statua e poter assistere alle apparizioni che la veggente avrebbe.
Ascoltare i messaggi di cui parla la signora Gisella, a cui la Madonna ogni 3 del mese durante la recitazione del terzo Mistero del Rosario, puntuale come un orologio svizzero, appare.
Ma come è iniziato tutto questo?
La signora Gisella Cardia (“nome d’arte ?”, in realtà lei ha un nome diverso ed ha alle spalle una condanna per bancarotta fraudolenta) al ritorno di un viaggio da Medjugorje, si reca da alcune signore del piccolo paese dove si è trasferita insieme al marito, un ingegnere elettronico, e chiede loro di recarsi a casa sua per fare vedere loro uno strano fenomeno che stava capitando nella stanza da letto.
Chiede di aspettare qualche minuto, una decina, con la scusa di riordinare la camera da letto e poi le fa entrare. Quello che le donne vedono, è una statua con il volto bagnato da lacrime, ma le lacrime non le vedono fuoriuscire dagli occhi.
Si sparge la voce e iniziano ad arrivare pullman di fedeli da regioni diverse, nei luoghi dell’apparizione.
Negli ultimi giorni, oltre ai cittadini del piccolo borgo sul lago di Bracciano, a intervenire sulla vicenda è stato anche il Vescovo della diocesi di Civita Castellana di cui fa parte Trevignano, che ha annunciato la volontà di istituire una commissione per una “indagine previa” sulle lacrime della Madonna.
Tuttavia, una serie di “misteriose” coincidenze avvenute tra la metà di febbraio e il mese di marzo, farebbero pensare che c’è altro sotto questo mistero.
Una cosa curiosa è successa appena tre settimane fa a Milano.
Era spuntato un cartellone, che sponsorizzava la Madonna di Trevignano Romano.
Nel cartellone pubblicitario, si vede la statua della Madonna, con dietro un crocifisso e un paesaggio al tramonto. In alto la scritta: “Asciugherò le vostre lacrime“…
Ma, che significa tutto questo? La pubblicità? Cosa c’è sotto?
Sul sito della veggente c’è un link dove si vendono le statue uguale a quella che lacrima, i lumini, i rosari, inoltre una persona a lei vicina, organizza i viaggi dei fedeli, dove mangiare, dove sostare, una bella attrattiva turistica insomma anche se il sindaco dice che non c’è bisogno perché sono già metà turistica.
Io faccio mie le parole del Papa e dubito fortemente: “La Madonna non è una postina, non arriva ad orario“.
Insomma io non credo a queste manifestazioni, anche la Madonna che lacrimava a Civitavecchia era una frode, le analisi dissero che il sangue era maschile.
Così come non credo alle manifestazioni di Medjugorje, o ancora a quei preti, che riuniscono attorno fedeli, diventando quasi una setta, ma che poi chissà perché, vengono condannati per violenze sessuali.
Per concludere, è vero che le statue lacrimano, o è solo un fenomeno fraudolento verso i fedeli?
Alcuni di questi casi non sono altro che imbrogli ad opera di persone senza scrupoli che cercano di sfruttare a loro vantaggio certe forme distorte di devozione popolare in cui la ricerca di eventi prodigiosi e sensazionali prevale sulla fede quella autentica.
Ma non tutte le immagini che piangono sono il risultato di truffe o di abili contraffazioni, ci sono numerosi casi che non rivelano alcun intervento umano e sembrano sfuggire ad ogni spiegazione scientifica.
Alcuni di questi casi sono stati studiati a fondo da scienziati e da commissioni teologico-scientifiche senza che fosse possibile trovare una causa naturale che potesse spiegarli. Alcuni di essi, dopo lunghi anni di indagine, sono stati anche riconosciuti dalla Chiesa.
Angela Amendola
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