…mentre il Mondo vuole solo Pace!

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Ma voi non siete stufi? E non serve cambiare canale…

Ultim’ora…

Sydney, attacco al centro commerciale: 6 morti, compreso l’aggressore. Tra i feriti un neonato, una bimba protetta dalla madre purtroppo colpita a morte.

Una donna poliziotto ha neutralizzato l’aggressore, un quarantenne di cui al momento non si hanno altri dettagli.

Pare non si tratti di terrorismo.

L’Iran sequestra nave legata a Israele.

Ministro degli Esteri israeliano Katz: “È pirateria. L’Iran viola il diritto internazionale”.

Tajani: “Rischio escalation, ho invitato l’Iran alla prudenza”… Ministro  mi permetta…questo Iran non è mai stato prudente e, a mio modesto avviso, da tempo vigliaccamente dietro a molti scenari di violenza in giro per il Mondo.

Putin e Raisi che personaggi!

Ma se fate caso sia Putin che Raisi incarnano delle mentalità e delle convinzioni che vogliono far passare per “giuste” identificando, ovunque viene più comodo, nemici, tradizioni, usanze, abbigliamento, capelli al vento, … da censurare a colpi di cannone.

Viene infatti da chiedersi quali siano le cause del comportamento assunto da Vladimir Putin a partire dal 2013. Una delle interpretazioni dominanti in Occidente tende a dare una spiegazione attraverso due fattori: da una parte la mentalità derivante dal suo passato nei servizi segreti, dall’altra l’ansia del Presidente della Federazione Russa di mantenere il potere ad ogni costo … vedi elezioni farsa e la sequela di omicidi di “dissidenti”.

L’ultimo caso in ordine di tempo è appunto quello del dissidente russo Alexei Navalny, morto il 16 febbraio 2024 nella colonia penale a regime speciale di Kharp, nella regione artica di Yamalo-Nenets. Ha avuto “un malore” dopo una passeggiata, ma nonostante siano state eseguite “tutte le misure di rianimazione necessarie“, queste “non hanno dato risultati positivi“.

La tv russa Russia Today, citando una sua fonte, ha detto che il decesso è stato causato da una trombosi.

Vladimir Putin era convinto di prendere Kyjiv in pochi giorni. Immaginava una vittoria rapida, facile, scontata. Era il 24 febbraio 2022 quando ha dato il via all’invasione dell’Ucraina. A più di due anni di distanza l’unica cosa che Putin è riuscito a dimostrare è che – diversamente da quel che avviene dentro i confini della Russia – quando valica i confini del suo Paese non può piegare la realtà come vorrebbe, come fa la sua propaganda da anni in casa sua.

La struttura di potere di Putin incassa un colpo dopo l’altro. 

Con il passare delle settimane, poi dei mesi, i territori conquistati sono diventati difficili da mantenere, le continue mobilitazione di massa e chiamata alle armi, creano soprattutto paure e malcontento, le sanzioni occidentali hanno infiacchito un’economia già fragile, poi è arrivato anche un tentativo di colpo di Stato e attentati nel cuore della Russia con morti fra civili, innocenti spettatori a teatro.

In un quadro più generale l’andamento del conflitto ha messo in luce la vulnerabilità delle posizioni militari russe e la fragilità delle convinzioni “dell’élite cremliniana”, cosa che rende Putin molto molto molto più pericoloso.

Stesse cose fa Raisi.

Magistrato, tutore giuridico e guida suprema…praticamente “infallibile”.

Ovviamente se Raisi deve “guidare”, come succede ad ogni automobilista, deve rispettare un “codice della strada” e se il suo codice prescrive che le donne devono pregare in un “recinto a parte” e non con gli uomini, da buon magistrato dovrà fare “multe pesanti” a chi non rispetta questa regola oppure sequestrare navi israeliane, mandare droni in giro per il mondo, fino all’orribile vicenda di Mahsa Amini, una ragazzina di 22 anni giustiziata per una ciocca di capelli!!!

Ed anche qui, dopo la morte di Mahsa Amini, l’Iran è diventata una pentola a pressione, cosa che rende anche Raisi molto molto molto più pericoloso.

Conosco ed ho molti amici mussulmani. Sono persone splendide e molto spesso portate a rispettare la loro religione più per timore che per convinzione.

Molti, sbagliando, se la pigliano con la religione.

Anche nell’Antico Testamento la donna veniva trattata come una “minorata” che aveva costantemente bisogno della tutela di qualcuno, in particolare di un uomo, come se ella non fosse mai in grado di decidere e fare delle scelte per se stessa.

Una massima del  Siracide (36:21) afferma: «Una donna accetterà qualsiasi marito».

Tuttavia possiamo affermare che il Dio cristiano ha fissato una sorta di limite di tempo alla stoltezza umana. Col passare dei secoli, infatti, Dio ha gradualmente rivelato ciò che andava fatto per progredire e porre rimedio alla cattiva situazione in cui era venuta a trovare l’intera famiglia umana.

Circa quindici secoli prima della nascita di Gesù Cristo, Dio rivelò ulteriormente i suoi propositi al popolo di Israele. Per mezzo di Mosè, diede delle Leggi nelle quali vi erano indicazioni moderne e favorevoli alle donne. Quelle Leggi misero le donne israelite in una situazione di gran lunga superiore a quella delle donne che vivevano nelle circostanti nazioni pagane.

Secoli dopo, Gesù Cristo introdusse il cristianesimo e le donne vennero a trovarsi in una posizione superiore anche a quella che avevano nell’antico Israele. Il vero cristianesimo si concretizzava in un modo di vivere molto, molto superiore a qualsiasi modo di vivere imposto da altre religioni.

Evoluzione che altri credi non hanno avuto e che continuano, pur con quelle che potremmo definire “limitazioni” e su cui Papa Francesco sta realizzando una opera di incredibile modernizzazione.

Approcci differenti.

Da un lato chi in nome di “testi sacri”, vecchie “crociate” o “psicopatiche paure” comanda, uccide, imprigiona, bombarda … e dall’altro chi fa del rispetto verso l’Umanità la propria bandiera.

Chi sbaglia?

L’essere umano non può essere libero ma, al contrario, ha bisogno di essere guidato in modo “convincente”?

E intanto, a proposito di rispetto per i più indifesi di questa Umanità, a Roma viene sospesa “una educatrice” per aggressioni e maltrattamenti a bimbi di 3 anni: “puniva” violentemente i bambini con insulti e spintoni.

L’educatrice di un asilo nido romano privato, è stata sospesa per 6 mesi (solo?) sulla base della notifica di sospensione emessa dal Gip del Tribunale su richiesta della locale Procura della Repubblica ed eseguita dai Carabinieri della Stazione del Nuovo Salario…

…mentre il Mondo vuole solo la PACE!

Io sono stufo di questi “piccoli uomini” e voi?

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